ROMA – “Mentre ci sono candidati sindaco che straparlano di porti e stazioni marittime sul Serchio, il Movimento 5 Stelle sta lavorando per mettere finalmente e definitivamente in sicurezza Vecchiano. Ho presentato un’interrogazione all’indirizzo della Presidenza del Consiglio e del ministro Cingolani per capire con quale criterio il governo intenda distribuire le risorse del Pnrr, in particolare quelle legate appunto alle misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico. A Vecchiano ci sono ancora lavori urgenti da completare e, grazie al Piano Proteggi Italia voluto da Conte nel 2019, una volta finanziati si potranno aprire i cantieri in tempi brevissimi. Non possiamo accettare che i cittadini di Vecchiano, ad ogni allerta meteo, siano costretti a dormire con un occhio aperto per paura che si ripetano alluvioni come nel 2000 e 2009”.
Così il deputato del Movimento 5 stelle Francesco Berti.
“Noi del Movimento 5 stelle – aggiunge Berti – siamo abituati a lavorare nell’interesse dei cittadini attraverso misure e provvedimenti concreti, non per slogan. A Vecchiano lo faremo insieme a Gabriele Fabbris, ragazzo giovane ma estremamente preparato e determinato, che della difesa dell’ambiente ha fatto uno dei punti cardine del suo programma, a sostegno del sindaco uscente Angori. Tutti noi portavoce nazionali siamo e saremo al suo fianco”.
“A 24 anni ho la fortuna di poter dare il mio contributo per il futuro del Comune nel quale vivo – aggiunge Gabriele Fabbris, candidato in Consiglio comunale – e sono felice di sapere che avrò in Francesco Berti un’importante sponda su Roma. Noi abbiamo il vizio di parlare di temi concreti, altro che cacciatori di poltrone, come insinua qualcuno. La sicurezza idrogeologica è stata e sarà una priorità del Movimento e della coalizione “Insieme per Vecchiano”: molto rimane ancora da fare e fondamentale sarà il dialogo con tutti gli enti istituzionali interessati”.
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