LIVORNO – É morta a pochi giorni dal suo 75esimo compleanno Rosaria Scaffidi, donna forte e di ideali, professoressa di francese al liceo Cecioni (ormai in pensione), da sempre era un simbolo della lotta contro la discarica al Limoncino. La salma sarà trasferita in Sicilia, terra di origine del marito, anche lui scomparso da poco.
Rosaria è morta nella prima mattina di oggi, sabato 12 marzo. La causa della morte è stata, con tutta probabilità, l’aggravarsi di un problema cardiaco per cui aveva subito un’operazione da pochi giorni, la donna si trovava infatti ancora ricoverata in ospedale. A esprimere il proprio cordoglio è stata anche l’amministrazione comunale di Livorno: “Rosaria Scaffidi era una donna battagliera e determinata. La sua grande energia nel portare avanti la battaglia legata alla discarica del Limoncino è sempre stata uno stimolo per le amministrazioni comunali, e una grande e importante testimonianza di cittadinanza attiva. Il sindaco e la Giunta desiderano esprimere le loro sentite condoglianze alla famiglia di Rosaria” scrivono in una nota da Palazzo Civico .
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