CISTERNA – Sono due gli indagati per la tragedia della Migliara 53, in cui ha perso la vita il ragazzo, Angelo Battista, 17 anni appena.
E’ indagato il suo amico, che, con la vecchia 600, correva, lasciando sull’asfalto una frenata di 25 metri. E’ indagato il conducente del Doblo, che era quasi fermo, ma stava girando su via Segreta, non rispettando la precedenza, da qui la tragedia. Quella 600, mezza sgangherata, che è arrivata come un missile e si è frantumata in mille pezzi. Ma perché correre con quella vecchia 600 ? Perché non guardare bene agli incroci ? Queste distrazioni, queste imprudenze, sono alla base della tragedia della Migliara 53 e di tanti altri incidenti che avvengono in ogni luogo d’Italia.
Angelo non c’è più, si è spento nel fiore dei suoi 17 anni appena. Lui che aveva una vita davanti, che sognava di fare il meccanico. Tutto è stato spezzato, tutto si è infranto sull’asfalto. Addio Angelo. Oggi piove ed anche il cielo piange per te, nella tua Cisterna, dove mamma e papà sono disperati, dove tutta la segreteria del sindaco Carturan è stravolta, ma tutta la città piangerà per te, perché tu non dovevi morire, ma dovevi vivere, perché la vita era tua ed ora non c’è più.
Addio Angelo. Riposa in Pace!
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.