LATINA – Dopo l’inchiesta sulla variante in Q3 il comitato Tam del M5S chiede il commissariamento dell’Assessorato all’Urbanistica a Latina. «Numerosi – si legge nella nota degli attivisti del comitato Teritorio Attivisti in Movimento, vicino alle posizioni della senatrice Marinella Pacifico – sono stati i problemi che negli anni hanno contraddistinto il settore urbanistica del Comune di Latina, costellati da indagini ed arresti eccellenti sui quali si è basata prevalentemente la campagna elettorale dell’attuale maggioranza di LBC. Ora però a distanza di 3 anni da allora dopo un periodo di gestazione di inattività di questa maggioranza sul settore urbanistica e dopo un arresto (l’ex assessore Buttarelli, uomo di fiducia scelto dal Sindaco), si è giunti finalmente ad un atto concreto: la variante della Q3.
Tale variante venuta alla ribalta cittadina per gli articoli di stampa locale dove si indicavano le indagini in corso, ha visto poi alla fine dei valzer indagati della parte pubblica solo il dirigente e l’assessore che hanno preparato la proposta di delibera di giunta, presupponendo così la possibilità che gli altri membri della Giunta non sapessero cosa stessero votando.
Ora si dovrebbe “commissariare” l’assessorato all’urbanistica, ed il commissario viste le scelte fatte dal Sindaco fino ad ora che hanno portato ad un arresto e ad un indagato (da quanto si apprende dalla stampa) andrebbe fatta da qualche ente esterno, magari nazionale.
Ricordiamo che dopo la pubblicità della Delibera pubblicata senza progetti (non erano disponibili persone per caricarli sul sito dissero dalla maggioranza, per la delibera le persone erano disponibili mentre per i progetti no), l’Assessore all’Urbanistica Castaldo in una intervista spavaldamente dichiarò che non serviva nemmeno la delibera di giunta, sarebbe bastata una semplice determina dirigenziale; dopo gli articoli della stampa corse subito ai ripari portandolo in 2 commissioni e inviandolo alla Regione per l’approvazione, segno che forse la procedura non la conosceva bene pur essendo Assessore del Settore.
Inutili sono le innumerevoli scuse del Sindaco del non sapevo quanti erano (quando non mantenne le promesse elettorali sulla ztl) o non sapevo cosa stessi votando (aumento delle tariffe di acqua latina per i cittadini), si faccia un passo deciso ed indietro e si chieda l’auto commissariamento del proprio assessorato, un gesto di rispetto per questa città che tanto ha subito e che forse ora sta toccando il suo punto più basso con un indotto ed uno sviluppo di settore stroncato, che sta causando lo spostamento delle attività su cantieri fuori dalla nostra provincia.
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