FORMIA – Dieci colpi per uccidere la cugina e quattro spari contro il marito, un’esecuzione dettata dall’odio. Domani i funerali di Fausta Forcina e Giuseppe Gionta. Modalità agghiaccianti emergono dopo l’autopsia delle vittime dell’omicidio-suicidio di Piazza Mattei lo scorso giovedì pomeriggio a Formia.
L’omicida Pasquale Forcina, dopo aver vagato per il corso di Formia tutta la mattina che ha preceduto l’efferato delitto, ha deciso di accanirsi contro la cugina Fausta contro la quale ha scaricato dieci colpi d’arma da fuoco. Poi è stata la volta del marito di lei: Giuspeppe Gionta, contro di lui quattro colpi che lo hanno raggiunto sul pianerottolo.
Una vera e propria esecuzione dettata e maturata forse a causa di un odio cieco nei confronti di quei congiunti contro cui ha scaricato tutto la sua rabbia.
I funerali delle due vittime, Fausta Forcina e Giuseppe Gionta, sono in programma domani pomeriggio alle 15 nella Chiesa del Carmine i
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