SABAUDIA – Una folta partecipazione popolare ha caratterizzato la quattro giorni di eventi religiosi e d’intrattenimento organizzati dalla Parrocchia Santissima Annunziata in occasione della Festa Patronale di Sabaudia.
Una festa semplice ma assai sentita, coinvolgente, che ha riscaldato il cuore dei frequentatori per la sua genuinità e quel senso di condivisione e di amicizia che da sempre riesce a risvegliare, facendosi strumento di fede e aggregazione per la comunità stretta attorno alla figura della Patrona, Maria Santissima Annunziata.
Di questi elementi, infatti, si sono riempiti gli spazi parrocchiali dove decine e decine di volontari, anche di giovanissima età, si sono instancabilmente affaccendati nell’allestimento degli stand enogastronomici e dei settori dedicati alla pesca di beneficenza e all’esposizione libraria, nella sistemazione di tavoli e sedie e, dietro le quinte, nella confezione delle vivande da distribuire, e nell’assicurare accoglienza e un ambiente confortevole ai tanti visitatori.
Missione portata magnificamente a compimento tanto che, a fari spenti, il parroco, Don Massimo Castagna, ha voluto rivolgere un ringraziamento speciale a tutti coloro che, malgrado il caldo opprimente di questi giorni, si sono spesi spontaneamente nell’opera, prima durante e dopo, contribuendo al successo delle iniziative.
E su tutto l’attesa processione, vissuta nel segno della consolidata tradizione. Nel pomeriggio di Ferragosto, l’imbarcazione con a bordo la statua della Vergine Maria, la comunità religiosa e le massime autorità civili e militari della Città è salpata dal braccio della Sorresca per approdare dopo una mezz’ora circa al Belvedere sul Lago di Paola. Allo sbarco, nonostante il solleone e le altre temperature che stanno accendendo l’estate corrente, già da un bel pezzo erano ad attenderla centinaia di fedeli. Che poi, con profondo raccoglimento, si sono posti al seguito dell’immagine di Maria per raggiungere la Chiesa della Santissima Annunziata, sul cui sagrato è stata celebrata la Santa Messa solenne, presieduta da don Massimo.
In vista della ricorrenza del 90° della Parrocchia, aperta al culto il 24 febbraio del 1935, il ricavato delle serate di festa servirà per completare il restauro dei portali originali della Cappella Reale.
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