LIVORNO- Questa mattina, al Mercato Centrale delle Vettovaglie, il sindaco Luca Salvetti ha visitato lo stand di “Livorno in Miniatura”, ed insieme all’assessore Rocco Garufo ed al presidente del Consorzio degli esercenti, Luigi Sena, ha incontrato l’autore delle miniature degli edifici storici della città. Geometra e modellista per passione, Dario Cipriani ci mostra, in scala 1:87, l’aspetto che doveva avere la Barriera Margherita all’inizio del novecento, e ci racconta di come sia arrivato a realizzare, con grande meticolosità ed infinita pazienza, i luoghi simbolici della sua città.
“Coltivo questa passione da molti anni, ma mi dedicavo più che altro ai modellini di velieri. Certo mi davano tante soddisfazioni, ma poi ho pensato che sarebbe stato bello poter replicare i monumenti di Livorno, anche perché suscitano molto interesse nella gente. È molto bello sapere che, soprattutto i più anziani, possono riconoscere nei miei modelli i luoghi della loro infanzia, ma sicuramente questo mio progetto si rivelerà molto interessante anche per i turisti che solitamente vengono a visitare il mercato”. A questo proposito, infatti, l’artista racconta dell’idea che ha discusso con il sindaco proprio questa mattina: la possibilità di ampliare lo stand per renderlo parte integrante di un percorso strutturato all’interno del mercato. “In questo modo le mie ricostruzioni potrebbero accompagnare i livornesi nella scoperta della storia della loro città, e sicuramente sarebbero di grande aiuto anche per le guide turistiche”.
Cipriani ci rileva poi quale sarà il suo prossimo progetto. “L’idea sarebbe quella di realizzare Piazza Grande come l’hanno vissuta i nostri nonni, senza tutte quelle parti che sono state aggiunte di recente ma con una fedele riproduzione della sua struttura e dei mezzi di trasporto che venivano utilizzati all’epoca”. Considerando che per ricostruire il Mercato Centrale, forse uno dei suoi lavori più impegnativi, ha impiegato circa 400 ore, sicuramente sarà una sfida interessante per Cipriani, che di certo non si lascia scoraggiare ma guarda sempre più oltre. In particolare, il suo obiettivo è quello di ampliare a a tal punto la sua “Livorno in Miniatura” da portarla anche alle Terme del Corallo con la collaborazione dell’associazione Reset. Quando apriranno ufficialmente gli “Uffizi del mare” si augura che infatti di avere la possibilità effettiva di esporre anche un suo modello in scala delle Terme del Corallo.
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