Dal 10 al 12 Giugno si celebrerà il Gemellaggio Aprilia- Pantelleria. Successo per l’idea nata nel 2013 da Marina Cozzo

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Al via le celebrazioni dal 10 al 12 giugno del gemellaggio tra la Città di Aprilia e il Comune di Pantelleria, attesa la delegazione siciliana per Venerdì 10 che riceverà il benvenuto del Primo Cittadino di Aprilia. Sabato 11 nel pomeriggio, in Aula Consigliare del Comune si terrà la firma del gemellaggio, che sarà festeggiato a seguire presso il Teatro Europa, con una serie di intrattenimenti artistici; infine domenica 12 giugno, a Le Ferriere si terrà la processione in onore della Madonna della Margana (tradizione pantesca) e messa solenne presso La Cooperativa La Cossyra..

Come nasce questa idea, lo  abbiamo chiesto direttamente all’autrice: “Credo fosse sempre nel 2013, quando una delegazione di panteschi arrivava a Roma per manifestare davanti al Ministero della Salute, contro la chiusura del Punta Nascita di Pantelleria, problema rimasto irrisolto. Ad Aprilia quando sapemmo di questo, con Gianni Bernardo, grandissimo amico ed artista, ci muovemmo per radunare un gruppo di sostegno di isolani: da Aprilia, Le Ferriere, Borgo Bainsizza, Nettuno. 
“Vi fu una grande partecipazione corposa e tenace, affinchè si potesse mantenere l’identità pantesca, da qualche tempo, purtroppo, negata.
“Io sono originaria di Pantelleria da parte di entrambi i genitori. 
“Questo mi indusse a riflettere e scaturì in me un legame sempre crescente e appassionato verso Pantelleria. Volli fare qualcosa di più di una semplice gita in pullman fino al ministero. Volli realizzare un patto di fratellanza.
” Parlai con mio padre, Giovanni Cozzo, e poi Gianni Bernardo stesso che mi aiutò a raccogliere le firme di circa un centinaio di panteschi originari. Scrissi a quattro mani con papà il testo di motivazione della richiesta del gemellaggio, dove spiegai l’importanza dei panteschi ad Aprilia e già gemelli con gli apriliani sotto diversi aspetti.”
Perchè Aprilia e Pantelleria, dunque, sarebbero gemelle? “Innanzitutto, i panteschi al loro arrivo intorno alla metà degli anni ’50 trovarono il territorio pontino una terra da conquistare: immense distese di terreni fertilissime dove coltivare vigneti, sfruttando le loro attitudini agresti. Quella regione dell’Agro che era prevalentemente pascolo, fu trasformata in enormi e rigogliosi vigneti. Da qui, con menti eccelse, si realizzarono cantine vitivinicole: ben tre e una di queste ancora esistente (La Cossyra).
“In buona sostanza i panteschi cambiarono la vocazione economica del territorio, portando, peraltro, ricchezza e forza lavoro.
“Infine Pantelleria e Aprilia sono gemelle da un punto di vista storico: entrambe sono state teatro di battaglie della Seconda Guerra Mondiale, che ha lasciato traccia  dolorosa e persistente in entrambe le popolazioni.”
Come dovette procedere per arrivare finalmente a realizzare l’evento? “Portai il progetto al Comune di Aprilia, ma era un periodo anomalo, delicato per la neonata amministrazione Terra,  per cui non mi misi ad assillare nessuno. Poi con il secondo mandato, io avevo reiterato la richiesta e si verificò questo: il vicesindaco Lanfranco Principi mi contatta per il gemellaggio, anche forte del fatto che sua moglie è pantesca; sale al governo di Pantelleria, Vincenzo Campo che trova su facebook un mio gruppo sul gemellaggio; intanto anche l’allora Assessore alla Cultura di Aprilia, Elvis Martino e il consigliere Federico Cola hanno sostenuto l’idea. Infine l’Assessore Gianluca Fanucci, anch’egli con moglie pantesca, ha preso in mano la situazione. 
So, che nel mentre, vi sono stati diversi incontri tra il sindaco Antonio Terra e il sindaco Vincenzo Campo, il cui frutto ci sta portando alla data dell’11 giugno. E ora ci siamo!”
“Spero che in questo escursus non abbia dimenticato nulla e nessuno e qualora fosse, me ne scuso ma è dimenticanza non mancanza di riconoscenza”.

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