CISTERNA DI LATINA – Poco prima delle ore 23 è arrivata una chiamata di soccorso ai Carabinieri di Cisterna, proveniente da una casa famiglia situata in via Corsica. Giunti sul posto, gli uomini delle forze dell’ordine hanno trovato un 26enne di origine nigeriana – in evidente stato di alterazione psico-fisica – che aveva appena aggredito sua moglie e suo figlio – lanciando contro quest’ultimo un caricabatterie.
Anche contro le forze dell’ordine l’uomo ha continuato a creare problemi, non placandosi e anzi, spogliandosi nudo per evitare di essere portato via dalla sua abitazione. Solo attraverso l’utilizzo di un calmante quest’ultimo è stato caricato su un’ambulanza salvo poi, una volta arrivato in caserma, ricominciare a dare di matto, obbligando i Carabinieri ad arrestarlo.
Nel corso della giornata di ieri l’uomo è stato processato con rito direttissimo, comparendo di fronte al giudice del Tribunale di Latina: dopo essersi scusato per le sue malefatte, a quest’ultimo è stato imposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, mentre sua moglie e figlio sono stati visitati nel nosocomio cittadino – fortunatamente non riportando ferite, bensì solo tanto spavento.
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