Comunicato stampa TEATRO FELLINI PONTINIA 17 maggio 2024

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Torna la danza contemporanea al Teatro Fellini di Pontinia. In programmazione
venerdì 17 maggio alle ore 21.00 lo spettacolo “Femina” della Compagnia
Abbondanza/Bertoni in cartellone all’interno del Festival di danza contemporanea
Tendance 2024 con la direzione artistica di Danila Blasi e Ricky Bonavita realizzato
in collaborazione con ATCL, circuito multidisciplinare del Lazio sostenuto da MICMinistero della Cultura e Regione Lazio.
La collaborazione tra il teatro diretto da Clemente Pernarella ed il Festival Tendance è
attiva da oltre tre anni poggiando le basi sull’idea che il teatro debba essere elemento
portante per lo sviluppo sociale delle comunità di riferimento e che debba diventare,
attraverso la contaminazione dei generi e l’ibridazione dei linguaggi, luogo “vivo” e
vissuto, ospitale ed aperto Questo filo conduttore si è sviluppato e tradotto in un lavoro
condiviso che ha consentito nel tempo di portare sul territorio quanto di più
rappresentativo ci sia oggi nell’ambito della danza contemporanea. Il solco tracciato
prosegue anche quest’anno con la messa in scena due appuntamenti – il 17 ed il 24
maggio- di grandissimo profilo. Si parte quindi venerdì alle ore 21.00 con “Femina”
ultima produzione della Compagnia trentina Abbondanza/Bertoni, una realtà che
partendo dall’esperienza newyorkese nella scuola di Alwin Nikolais, dagli studi francesi
con Dominique Dupuy e attraverso le improvvisazioni ‘poetiche’ di Carolyn Carlson dei
suoi due fondatori Michele Abbondanza e Antonella Bertoni è diventata una delle realtà
artistiche più prolifiche del panorama italiano per le loro creazioni, per l’attività
formativa e pedagogica e per la diffusione del teatro danza contemporaneo.
Il prossimo appuntamento con il festival Tendance 2024 e la danza contemporanea al
Fellini sarà venerdì 24 maggio sempre alle ore 21.00 con “Imago” della compagnia
londinese Pck Dance.
“FEMINA”
di MICHELE ABBONDANZA e ANTONELLA BERTONI
coreografia ANTONELLA BERTONI
con SARA CAVALIERI, ELEONORA CHIOCCHINI, VALENTINA DAL MAS,
LUDOVICA MESSINA POERIO
disegno luci ANDREA GENTILI
direzione tecnica CLAUDIO MODUGNO
musiche DYSNOMIA – DAWN OF MIDI
audio editing ORLANDO CAINELLI
organizzazione, strategia e sviluppo DALIA MACII
amministrazione e coordinamento FRANCESCA LEONELLI
comunicazione e ufficio stampa FRANCESCA VENEZIA
produzione COMPAGNIA ABBONDANZA/BERTONI
con il sostegno di MiC – Ministero della Cultura, Provincia Autonoma di Trento,
Comune di Rovereto, Fondazione Cassa di Risparmio Trento e Rovereto
si ringraziano Danio Manfredini, Marco Dalpane, Lucio Diana, Nadezhda Simenova
fotografie Tobia Abbondanza
CONTATTI E INFO: 392/5407500 329/2068078 www.fellinipontinia.com
BIGLIETTI DISPONIBILI SU:
www.ciaotickets.com/it/biglietti/femina-pontinia *
* è attiva una promozione dedicata alle SCUOLE DI DANZA.
Per ottenere informazioni rivolgersi ai numeri telefonici sopra scritti.
Plaudere: captatio benevolentiae o j’accuse?
Al principio fu il battito: ironico battimano, cacciatrici a stanare la pred inizio di un
rituale sabbatico. Il loop insistente e geometrico comprime ed obbliga sostenendo e
generando partiture rigorosamente formali, lasciando così momentaneamente celata
dell’animo muliebre l’essenza. Nello svolgimento dell’azione scorre una chirurgica
autoflagellazione coreografica sempre in ascolto di un tempo comune e di condivisione.
Contemporaneamente battitrici e battute: Batti ma ascolta! (Plutarco)
Con un travestimento posticcio e movenze minimali il flusso ci porta nel gioco
dell’identità femminile, effeminando, maschizzando, disimbambolando le quattro
interpreti. Scorporazione e incorporazione di se stesse e l’altra: due poli, due luoghi
fisici sulle rive opposte dello stesso fiume. Complici del loro stesso apparire si
specchiano l’una nell’altra restituendo movenze specchiate, compresse e rivestite da un
accompagnamento sonoro che magnetizza e fluisce senza alcuna reale interruzione né
spazio per la melodia
ma solo per l’aridità del ritmo. “Femina” è lo spazio di traduzione e allucinazione in
quadro scenico di possibili forme e nomi del donnesco e femmineo mondo
contemporaneo.
Michele Abbondanza
BIO:
Michele Abbondanza proviene dall’esperienza veneziana di Carolyn Carlson al Teatro La Fenice
nei primi anni Ottanta, co-fonda nell’84 il gruppo Sosta Palmizi e incontra Antonella Bertoni a
Parigi, dove entrambi danzano in diverse creazioni di Carolyn Carlson. Nei primi anni Novanta
rientrano in Italia, dove fondano la Compagnia Abbondanza/Bertoni. In qualità di coreografi
ospiti creano le coreografie per: il Teatro dell’Opera di Roma, la compagnia Aterballetto;
lavorano con i registi: M. Baliani, N. Garella, R. Guicciardini e con i musicisti: John Surman,
Steve Lacy, Michel Portal, Barre Phillips; partecipano al film di Bernardo Bertolucci Io ballo da
sola (’95) e sono tra i protagonisti delle coreografie create per Vieni via con me, trasmissione di
Fabio Fazio e Roberto Saviano, in onda su Rai Tre (2010). Firmano e interpretano più di trenta
creazioni; nel 1996 vincono il premio Casina per la coreografia e il premio Danza&Danza come
“migliori interpreti”, vincono il premio ETI-Stregagatto nel 1998 con lo spettacolo Romanzo
d’infanzia, che ha superato le 600 repliche nelle quattro versioni: italiana, inglese, francese,
portoghese. Nel 2017 con lo spettacolo La morte e la fanciulla vincono il premio Danza&Danza
come “miglior spettacolo italiano, e nel 2021 vincono il premio UBU per il “miglior spettacolo di
danza” con Doppelgänger. Nel 2008 nasce Scuola d’Azione, uno spazio fisico e teorico per la
trasmissione del loro insegnamento, presso il Teatro alla Cartiera di Rovereto, dove la compagnia
è in residenza; praticano e insegnano lo zen. Dal 1996 Michele Abbondanza è docente di danza
presso la Scuola di Teatro Giorgio Strehler, diretta da Carmelo Rifici (Piccolo Teatro di Milano).


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Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.