Si svolgerà sabato prossimo, 22 maggio, la commemorazione del Sergente Maggiore Massimiliano Ramadù, caduto insieme ad un commilitone durante un attentato terroristico ad Herat, in Afghanistan, il 17 maggio del 2010, mentre era impegnato in una missione di pace. Aveva solo 33 anni.
L’anno scorso, nel decennale del suo sacrificio, il particolare momento di emergenza sanitaria ne rese necessario il rinvio.
In questo 2021 sarà invece nuovamente proposta pubblicamente, sebbene in forma statica e nel massimo rispetto delle limitazioni e delle misure di sicurezza attualmente in vigore.
La cerimonia si terrà in Piazza Amedeo di Savoia con inizio alle 15,10, ora in cui i rappresentanti delle Associazione Combattentistiche e d’Arma si schiereranno con i rispettivi labari.
Alle 15,20 ingresso ed onori al Gonfalone del Comune di Cisterna e al Medagliere dell’Anget (Associazione Nazionale Genieri e Trasmettitori d’Italia). A seguire deposizione di una corona d’alloro e allocuzioni delle autorità. L’evento si concluderà (ore 15,45) con una Santa Messa in suffragio del militare caduto presso la chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo.
Per motivi legati al periodo pandemico, le Associazioni sono invitate a partecipare con un solo rappresentante.
La cerimonia sarà irradiata in diretta streaming dalla pagina Facebook del Comune di Cisterna di Latina.
Ricordiamo che a Massimiliano Ramadù è stato intitolato il Campus dei Licei.
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