LATINA – Si è tenuto questa mattina al teatro d’Annunzio un consiglio comunale in forma solenne, in occasione della presentazione ufficiale della legge per la celebrazione del centenario di Latina 1932-2032, unico punto all’ordine del giorno della seduta.
“Sono il primo sindaco d’Italia che può beneficiare di una legge ad hoc per la città, che rappresenta un momento storico per il nostro comune” le parole del sindaco Celentano: “È un grande orgoglio, ma anche una grande responsabilità. Abbiamo il dovere di arrivare all’appuntamento con la veste solenne della città. L’amministrazione avrà il compito di gestire le tappe fino ad allora”.
“Voglio sottolineare l’importanza di questo momento storico che vive la città di Latina” il commento del Senatore Nicola Calandrini, promotore e primo firmatario della legge: “Si tratta di un progetto che deve coinvolgere tutti: non solo la città, ma l’intera provincia, nell’unicità della storia che la rappresenta“.
“È una ferma volontà, mia e di tutta la mia giunta, quella di arerire a questa fondazione” il commento del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca.
“Latina è una città giovane ma piena di storia, a livello storico, architettonico e culturale, di rilievo nazionale ed internazionale. La nascita della fondazione rappresenta un punto d’arrivo” le parole del ministro della Cultura Alessandro Giuli: “Il ministero ha promosso e continuerà a promuovere tutte le attività di questa fondazione. Lo farà di concerto con la cittadinanza, con il sindaco e con gli enti locali, perchè è da qui che devono nascere le cose belle che riguardano Latina. Questa legge farà crescere ulteriormente la città: ci sarà un polo di luce più forte. Ma ricordiamoci che, se tutto ciò sta accadendo, è perche Latina ha già delle grandi potenzialità“.
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