LATINA – «Ho difeso gli interessi degli italiani e mi metto a disposizione per farlo nuova- mente nei prossimi cinque anni». Così l’europarlamentare e candidata per la Lega, Susanna Ceccardi, martedì pomeriggio protagonista dell’incontro che si è svolto, alla Unit Lab di via Monte Cervino, alla presenza dell’eurodeputato Matteo Adinolfi, del segretario regionale Ugl Armando Valiani e di tanti militanti ed elettori pontini.
Quelli appena trascorsi «sono stati cinque anni molto intensi – spiega Ceccardi – Di mezzo c’è stata la pandemia, a cui si sono aggiunte le tragiche guerre e una crisi economica importante. In Europa ho sempre difeso interessi del Paese, al contrari di quegli altri partiti e schieramenti che hanno proclamato di essere dalla parte dell’Italia, per poi votare sistematicamente a favore delle proposte dei gruppi del Nord Europa e quelli Green, i quali hanno massacrato l’agricoltura, l’impresa e il Made in Italy. Le nostre eccellenze van- no difese in ogni consesso, da quello locale a quello nazionale fino a quello europeo: questo è stato il mio impegno finora, con un tasso di presenza in aula del 98%, senza risparmiare la presenza sul territorio, perché il compito di un parlamentare europeo è quello di essere un collegamento tra i territori e Bruxelles».
Ma c’è ancora tanto da fare, per esempio nei confronti del Green Deal, «che di fatto è una transizione non ecologica ma ideologica, con cui sono stati messi ulteriori lacci alle nostre imprese. Il problema è che le maggioranze europee, finora, hanno emanato provvedimenti su base ideologica senza capirne la portata effettiva. Dobbiamo cambiare rotta, ma siamo fiduciosi che è quello che accadrà l’8 e il9 giugno»
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