CBD in cristalli e vaporizzatore effetti, come usarli e altre informazioni

ROMA – CBD in cristalli e vaporizzatore effetti, come usarli e altre informazioni. Mentre quasi tutti danno per scontato che assumere CBD non voglia dire anche recepire il THC, in realtà gli olii possono contenerne un filino, anche se in minime tracce.

Nonostante ciò, i cristalli di CBD non contengono anche il famigerato THC, così come la maggior parte degli olii, ma possono non riscontrare i favori del pubblico per odore e/o sapore.

Se non si comprano prodotti garantiti e sicuri, questo può dar vita a problemi di vario tipo: test antidroga, analisi di sicurezza sul lavoro e alla guida, sopore, appetito ingiustificata e molto di più.

Questo succede perché l’olio può essere ceduto in modo completamente legittimo, se include una quantità inferiore dello 0,2% di THC. Per questo, molti optano di consumarlo sotto forma di cristallo, che dispensa ciascun beneficio, però senza avere al suo interno terpeni che ne affettano il gusto, o altri principi che potrebbero compromettere gli esiti degli esami e rendere intossicati. L’azienda CBDax fornisce tutte le informazioni dettagliate in merito.

Non preoccuparti, non serve drogarsi per usare il CBD… è sicuro!

Effetti dei Cristalli di CBD: quali sono?

Questo composto, che non è psicoattivo, e si presenta sotto forma di cristallini.

Non si tratta di un farmaco, e non deve essere usato in alternativa a cure mediche, ma aiuta in caso di stress, tristezza, dolore, difficoltà a dormire bene o a lungo, infiammazioni e molto altro.

Attestati da consistenti studi, questi effetti propedeutici servono a governare e a tollerare meglio i sintomi di malanni infausti e molesti.

Questa forma, più cristallina di altre composizioni presenti nei negozi online e fisici, ha una purezza che arriva a sfiorare il 99% di principio attivo limpido, privo di oli, cere, droghe capaci di influire sulla mente in modo negativo e clorofilla. Quindi rappresenta una delle opzioni più sicure, ma non adatta ai neofiti.

Come avviene la produzione dei cristalli di CBD?

La produzione di queste gemme della natura avviene con estrazione tramite pressatura sfruttando l’anidride carbonica; a seguito accade l’isolamento e il concentramento per farla cristallizzare. In un secondo momento, i mini frammenti ottenuti vengono lavorati fino ad ottenere i famosi “cristalli”, tramite una fase che in inglese è detta “winterizzazione”, che la rende simile ad una cipria bianca. Il nome si deve al fatto che il prodotto finale è simile ad una leggera e delicata neve!

Questa è perfettamente assimilabile dal corpo umano, ed è ricavata in modo naturale in laboratori certificati, con materie prime di qualità e senza solventi dannosi.

Si tratta del formato più complesso da identificare in sperimentazioni, oltre ad analisi per identificare sostanze psicoattive, quindi non dà falsi positivi ed è perfetto per chi lavora in settori come il militare, nei trasporti, in forze dell’ordine, in ambito industriale, nel sanitario e in generale in qualsiasi settore che ha bisogno di una preservazione e difesa extra contro l’assunzione di stupefacenti. In ogni caso, non è raccomandato l’assunzione prima di mettersi alla guida o di condurre mezzi pesanti. 

Vaporizzatore per cristalli CBD e altre opzioni

Una volta comperato, cosa ci puoi fare? Tutto quello che vuoi, alla lettera!

Ecco le alternative più comuni:

• Assunzione di tipo sublinguale

Puoi posizionare il pulviscolo di cristalli di cannabidiol direttamente nella parte bassa, un uso comune anche all’olio di CBD, per farla entrare nel flusso venoso e intravenoso attraverso le fauci. Devi aspettare, prima di deglutire, per lo meno 40-60 secondi di tempo.

• Lo puoi usare in cucina!

Il CBD riduce la sua incidenza a temperature superiori a 100° C, in succhi ricavati da frutti come il kiwi, caco o la banana, smoothies di ogni tipo, frullati con o senza latte, acqua, oppure anche in the (con o senza teina) e caffè, meglio se a temperatura ambiente o con aggiunta di ghiaccio. Inoltre, è delizioso anche in molti altri piatti cucinati, sempre a meno di 100 gradi centigradi! Non vorrai perderne le proprietà, vero?

• Hai mai pensato al cannabidiolo in crema?

Crea un composto, usando i cristalli di CBD, o acquista direttamente creme e unguenti nei tuoi negozi di fiducia, e spalmali in sede localizzata. Esemplificando, su dolori muscolari o per affievolire arrossamenti, flogosi e fastidi articolari o artritici. L’effetto sarà adunato e localizzato.

• Con il vaporizzatore, cioè la forma più pulita e semplice

I cristalli di CBD possono essere immessi nel serbatoio della sigaretta elettronica o vape, congiuntamente al fluido neutro, per creare il tuo e-juice potenziato su misura! La tecnica di e-vape è una delle più pulite e sicure, perché non infligge al corpo i danni da combustione o da nicotina. Ovviamente, puoi pure sommarla al tabacco, ma non è una opzione priva di rischi.

Le dosi necessarie di cristalli di CBD

Un fattore da considerare è che i cristalli di cannabinoidi, a differenza di molti altri composti realizzati con questa sostanza, sono generalmente arricchiti con meno del 1% di altre sostanze.

L’unicità di cada individuo è la base per un trattamento ad hoc, ma rifletti sul fatto che è sempre raccomandato fare riferimento al medico di fiducia, ed iniziare ad assumere una posologia ridotta e, solo in seguito, aumentarla gradualmente, se necessario. Il vaporizzatore per cristalli CBD, cristalli CBD ed effetti sono temi sempre più popolari.

Dopo aver letto questo articolo, sei perfettamente conscio di cosa si tratta, delle modalità di estrazione e di utilizzo. Adesso, sei pronto per integrarli nella tua quotidianità!