Canottaggio. Il presidente della Federazione Italiana, Giuseppe Abbagnale: “Sabaudia rischia di uscire dal circuito remiero internazionale”

Sabaudia rischia seriamente di sparire dalla mappa del canottaggio internazionale. L’allarme proviene direttamente da Monaco di Baviera, dove ieri si è concluso l’Europeo assoluto, evento sportivo che la città delle dune dovrebbe ospitare nel 2024, per voce del presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale: “La richiesta di scioglimento del Comitato Sabaudia MMXX da parte dell’attuale Consiglio comunale è l’anticamera di un fallimento sportivo che, a mio avviso, Sabaudia non può permettersi. Lo dico come presidente della Federazione, ma soprattutto come persona che ama Sabaudia, il lago di Paola e quello che questa città riesce ad offrire al mondo del remo azzurro e internazionale”.
Lo si apprende dal sito ufficiale delle Federazione Italiana Canottaggio.

“Prima di questa decisione ho avuto un incontro con il sindaco Alberto Mosca – aggiunge il presidente – ed il sentore, purtroppo, era proprio questo. Abbiamo provveduto a mandare una missiva al primo cittadino, ma a tutt’oggi non abbiamo ricevuto risposta. Mi auguro di tutto cuore che si possa ragionare attentamente prima di prendere una decisione finale. Buttare tutto all’aria sarebbe un peccato mortale”.

“La situazione ha iniziato a precipitare nel momento in cui si è rinunciato ad ospitare l’Europeo Juniores poi dirottato su Varese – dice ancora Abbagnale -. Ora, alla luce di quanto sta accadendo, il rischio fondato è che la città venga cancellata in maniera definitiva dalla mappa internazionale. Si tornerebbe indietro di oltre quarant’anni, al trofeo Bertocco, con tutto quello che ne consegue”.

Per la massima autorità del remo italiano, quindi, all’orizzonte di Sabaudia si starebbe profilando un danno non solo d’immagine, ma anche economico.

“Sabaudia ha in calendario due grandi manifestazioni: nel 2023 il mondiale coastal rowing e beach sprint e nel 2024 l’europeo assoluto, l’unica manifestazione internazionale che si svolge nell’anno olimpico, in questo caso di Parigi. Rinunciare ad ospitare questi eventi sarebbe un danno di immagine incredibile, ma soprattutto economico. Attenzione, di mezzo ci sono anche penali molto pesanti e World Rowing, la Federazione Internazionale, da questo punto di vista non vuole sentire ragione. Noi come Federazione abbiamo fatto di tutto affinché Sabaudia venisse riabilitata a livello internazionale e dopo la Coppa del Mondo 2021 i feedback da parte di World Rowing erano stati lusinghieri. Oggi la città rischia di finire nel dimenticatoio rinunciando a qualcosa che dal punto di vista prettamente economico e non soltanto sportivo potrebbe rilanciarla alla grande dopo gli anni difficili della pandemia” commenta sul tema Giuseppe Abbagnale, che ha già provveduto personalmente ad inviare al sindaco della città pontina una documentazione dettagliata relativa all’incidenza economica sulla zona di Varese durante i mondiali under 19 e 23, ospitati di recente dalla città lombarda, dove si evince quanto il movimento remiero possa giovare all’economia di piccoli centri”.

“Sabaudia rischia di perdere in maniera definitiva un treno importante e credo che nessuno oggi possa permettersi di lasciarsi sfuggire determinate occasioni”, l’amara conclusione del presidente della Federazione Canottaggio.