FONDI- Aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio colposo, dopo la tragica morte del medico di Fondi, Giovanni Domenico Marcone, 60 anni, azzannato da un pastore tedesco, la sera di domenica e morto ieri mattina, dopo il ricovero e l’intervento chirurgico all’ospedale Goretti.
Il sostituto procuratore, Simona Gentile, cerca di fare piena luce sull’aggressione del pastore tedesco al professionista,azzannato al collo.Ieri i carabinieri hanno ascoltato la moglie del medico che era presente, al momento della tragedia e la coppia di amici che li accompagnava nella visita alla villa che avevano in progetto di comprare,in via Valle Vigna, nella frazione di S Magno, presso Fondi.
Secondo una prima ricostruzione, la vittima aveva incontrato altre volte il cane lupo, ma sempre in presenza del proprietario di casa. Domenica aveva le chiavi ed è entrato con sicurezza all’interno del giardino per mostrare l’abitazione agli amici ma il proprietario era assente.Sembra che il medico abbia preso un bastone per giocare con il cane e che questo gesto sia stato fatale, in quanto l’animale, improvvisamente, è diventato cattivo, tanto da azzannare al collo, al volto, alla testa e alle braccia l’uomo che ha perso molto sangue, un fattore questo che sarebbe stato scatenante per le complicazioni successive all’intervento chirurgico. E’ stato poi uno degli amici a porre fine all’aggressione da parte del cane lupo, ma ormai era troppo tardi.Ora la procura ipotizza l’accusa di omicidio colposo nei confronti del padrone del cane lupo
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