Ultima sfida casalinga della stagione per l’Aprilia (28 punti) che, domenica 1 maggio, ospiterà il Bisceglie (41 punti). Per la squadra di mister Mauro Venturi si tratta della sfida decisiva per tenere vive le speranze di qualificazione ai play-out e il tecnico non si nasconde: «Calcoli alla mano abbiamo a disposizione un solo risultato. Quanto fatto di buono prima della sconfitta della settimana scorsa non conta, il loro attuale momento negativo non va considerato. Si tratta di una finale vera e propria. I ragazzi lo sanno bene, hanno affrontato la settimana di lavoro con impegno e concentrazione massimali. Sanno quanto conti questa gara».
Una sfida delicata, dunque, che il tecnico ha preparato cercando di non caricare di troppe pressioni la squadra. Ma i giocatori sanno quanto siano importanti questi tre punti: «I ragazzi hanno tutti i giorni la classifica sotto mano, hanno compreso da soli l’importanza di questa gara. Io ho cercato di non far loro troppe pressioni, anche perché una gara del genere porta con sé già molta carica. Per un allenatore, paradossalmente, sono queste le partite più facili da preparare: tutti sanno di dover dare il massimo, i ragazzi hanno la consapevolezza di quanto valga la gara di domenica».
Una consapevolezza che coinvolge tutto lo spogliatoio, dai senatori ai più giovani. Per il vice capitano bianco-celeste Giovanni Esposito la partita con il Bisceglie è «la sfida più importante della stagione. È la nostra ultima spiaggia, una gara da dentro o fuori. Si deciderà domenica che possiamo ancora conquistare uno spareggio che pare irraggiungibile o se possiamo già andare in vacanza. Siamo tutti carichi, siamo pronti a giocarci le nostre possibilità. Sarà una sfida alla pari, dove non conterà essere belli da vedere, ma uscire dal campo con i tre punti. Mi aspetto una partita difficile anche perché, pur essendo molto giovani e con problemi societari, i ragazzi del Bisceglie hanno conquistato tanti punti. Sarà importante partire forte, magari sbloccarla già nei primi minuti per mettere la pressione su di loro e giocare più sereni».
La sfida di andata vide le rondinelle comandare il gioco ma uscire dal campo con un punto e nessun gol. Una soluzione che in questo caso non sarebbe sufficiente. Quindi Esposito e compagni saranno costretti a far valere le loro qualità: «Credo che a livello individuale – sottolinea il difensore apriliano – noi abbiamo qualcosa in più. In avanti abbiamo degli elementi che possono inventare la giocata vincente in qualsiasi momento. D’altra parte, va considerato che a loro va bene anche il pareggio. Scenderanno in campo più sereni, ma una volta iniziata la gara questi ragionamenti sfumano. Conta solo segnare un gol in più degli avversari».
Anche per questa sfida mister Venturi non potrà contare su capitan Francesco Montella e su Fabio Sossai, comunque in ripresa.
A dare il fischio d’inizio alle ore 15 sarà il signor Michele Giordano di Novara, assistito dal signor Stefano Lenza di Firenze e dal signor Francesco Zangara di Catanzaro
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