SABAUDIA – Giunge alle fasi finali la seconda edizione della Coppa Esercito, il torneo di calcio tra enti militari promosso ed organizzato dallo Stato Maggiore dell’Esercito al fine di incentivare l’attività sportiva del personale e rinsaldare la coesione e lo spirito di appartenenza di tutte le unità della forza armata.
A vincere la prima, disputata lo scorso 2023, fu la rappresentativa del Comando Artiglieria Controaerei di Sabaudia, battendo all’epilogo la squadra del Comando Logistico di Roma con il punteggio di 4–2.
E finale anche quest’anno sarà per i ragazzi del Comaca, affidati ancora una volta alla cura tecnica di Carmine Salerno, dopo il vincente impegno di semifinale con la compagine dello Stato Maggiore dell’Esercito- V Reparto di Roma: 1-3 esterno all’andata nella Capitale sul terreno del “Vigor Perconti”; sconfitta indolore per 0-1 nella partita di ritorno allo stadio “Mario Fabiani” di Sabaudia.
L’ultimo atto della competizione chiamerà gli artiglieri di Sabaudia alla sfida secca con il Reggimento Supporto Cecchignola, da disputarsi a fine mese di maggio presso il Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito, alla “Cecchignola”. A dirigerla l’affermato arbitro di Serie A, Livio Marinelli. Maresciallo Capo dell’Esercito, in forza al 7º Reggimento Alpini.
All’edizione 2024 della kermesse, svoltasi tra gennaio e maggio, hanno preso parte ben 32 compagini in rappresentanza di Comandi e Reparti dell’Esercito Italiano di stanza su tutto il territorio nazionale, isole comprese.
Un percorso praticamente netto quello infilato dagli atleti con sede in via Caporale Tortini, iniziato con i 16 punti e il primo posto conquistati nel girone di qualificazione, a spese degli avversari di Caserta, Salerno e Persano, e uno score di 16 reti realizzate e solo 4 subite.
Molto più faticoso il duello con il 6° Reggimento Bersaglieri di Trapani valido per gli ottavi di finale, dove i sabaudiani son riusciti a prevalere solo grazie alla roulette dei calci di rigore.
Più agevole, invece, il passaggio alle semifinali, facilitato nei quarti dal rotondo 4 -1 conseguito nella trasferta romana contro il Comando Logistico dell’Esercito.
E, di questa sorta di marcia trionfale, buona parte del merito va sicuramente accreditata al riconfermato mister Salerno, bravo ad innestare in un squadra già ben amalgamata e ricca di talenti (vedi, giusto per far qualche nome, capitan Rosario Bolla, il regista Danilo Macari e bomber Antonio Olivera Restifo capocannoniere della passata edizione e già 5 reti all’attivo nella corrente) elementi nuovi e di qualità, come il portiere Ronci, il centrale difensivo Di Pippo ed il centrocampista Magnafico.
Ed ora testa, cuore e gambe alla finalissima con il Reggimento Supporto Cecchignola: i Controaerei del Comaca Sabaudia sognano il bis per confermarsi prima forza del calcio targato Esercito Italiano.
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