LENOLA – Questa mattina, supportati da un elicottero del Nucleo di Pratica di Mare e da unità cinofile del Nucleo di Roma-Ponte Galeria, i militari della Compagna Carabinieri di Terracina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Latina, su richiesta della procura, nei confronti di due cittadini di Lenola, ritenuti gravemente indiziati, a vario titolo, di minaccia aggravata e danneggiamento seguito da incendio ai danni del sindaco pro-tempore del comune in provincia di Latina, Lorenzo Magnafico, detenzione e spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti (hashish e cocaina), estorsione (quali forme di recupero credito connesse alle cessioni di narcotico), detenzione e porto illegale di armi.

Le indagini, condotte da militari del nucleo operativo Radiomobile della Compagnia di Terracina e della Stazione Carabinieri di Lenola, avviate il 19 settembre 2023 dopo l’incendio dell’auto del primo cittadino del comune di Lenola, hanno permesso di identificare il presunto mandante dell’attentato incendiario e ricondurre il movente allo scopo di condizionare l’operato amministrativo del primo cittadino.

Significativo un passaggio del provvedimento cautelare in cui il gip ha definito l’uomo come dotato di una “spregiudicata indole delinquenziale”, “principale organizzatore dello spaccio di sostanza stupefacente nelle zone di Fondi e Lenola”, “del tutto incurante dei valori imposti dall’ordinamento, anche allorquando acquisisce la consapevolezza di essere indagato ed attenzionato dalle forze dell’ordine” nonché “personaggio disinvolto con effettive capacità intimidatorie, adoperate per riscuotere i crediti maturati dalla vendita dello stupefacente”.

Nel corso delle indagini è stata anche documentata la progettazione ideata dall’uomo, con la diretta complicità di un altro individuo, di un ulteriore attentato ai danni del sindaco di Lenola, mediante la simulazione di un investimento pedonale: un’azione non andata a buon fine per l’immediata attivazione di idonee misure di protezione verso il primo cittadino.

Gli indagati hanno anche progettato di incendiare un centro ricreativo del comune di Lenola dove, verso le fine del novembre 2023, si sarebbe svolto un evento musicale danzante, anche questo non andato a buon fine per la massiccia vigilanza dinamica da parte di più pattuglie della Compagnia di Terracina.

Nel corso delle investigazioni è stato anche identificato il canale di rifornimento della droga. Sono stati sequestrati complessivamente 335 di sostanze stupefacenti grammi, arrestate 4 persone per detenzione ai fini di spaccio e deferite in stato di libertà altre 2.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.