Sermoneta-Incendiate nella notte l’auto del Sindaco di Sermoneta Giuseppina Giovannoli e di un suo familiare, a Sermoneta, nella zona di Via dell’Irto. A Febbraio incendiarono due auto al Vicesindaco.

Sono due le vetture coinvolte dal rogo, una BMW di proprietà del Sindaco di Sermoneta Giuseppina Giovannoli e l’altra di proprietà di suo fratello, bruciate a ridosso dell’abitazione di quest’ultimo.

Il 24 febbraio la stessa sorte capitò al Vicesindaco Maria Marcelli che nel giro di due settimane subì due incendi.

In fiamme due autovetture, la prima andata a fuoco una Range Rover.

Apparentemente il paese si presenta come un gioiello ricco di storia e tradizioni, ma oltre questo pare che qualcuno stia prendendo l’abitudine di dare alle fiamme le automobili.

Andando indietro nel tempo, infatti, diverse sono state le auto alle quali è toccato lo stesso destino.

I proprietari di queste non avevano parentele strette tra loro.

Minacce mirate o la follia di un solo uomo?

Certo c’è da accendere un faro su questi eventi e mettere la parola fine a questa storia, per ritrovare la serenità che da troppo manca a chi parcheggia la propria auto con il dubbio di ritrovarla integra il giorno dopo.

Il Sindaco di Sermoneta, Giuseppina Giovannoli:”Buongiorno a tutti. Questa notte la mia auto e quella di un mio familiare sono state danneggiate da un incendio. Io e la mia famiglia confidiamo nelle forze dell’ordine affinché facciano al più presto chiarezza sull’accaduto. Sono incredula, ma nello stesso tempo serena: vado avanti a testa alta e continuerò a svolgere il mio incarico di amministratrice con lo stesso impegno e la determinazione di sempre”.

Solidali i cittadini del paese che sui social esprimono la loro vicinanza ed indignazione per l’accaduto.

Un atto vile sul quale i Carabinieri di Sermoneta stanno indagando.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.