La prima edizione del festival giallo di Mercato San Severino, in programma dal 20 al 22 settembre, è dedicato a un grande autore, spesso dimenticato, come Boris Vian.
Arriva la prima edizione del Settembre in Giallo, il festival dei libri in programma da venerdì 20 al 22 settembre nel chiostro di Palazzo Vanvitelli di Mercato San Severino (Salerno), con la direzione artistica di Antonio Corbisiero.
È dedicata a Boris Vian (noto anche con lo pseudonimo di Vernon Sullivan, scrittore, paroliere, drammaturgo, poeta, trombettista e traduttore francese) la prima edizione del Settembre in Giallo. La rassegna letteraria settembrina è un coast to coast tra le pagine di alcuni dei più intensi noir d’autore tra cui Piera Carlomagno, Massimiliano Virgilio, Claudia Lanteri, Gaetanina Longobardi, Giuseppe Esposito, Domenico Notari illustrati da ospiti d’eccezione come Pina Masturzo, Stefano Pignataro, Alfonso Sarno, Viviana De Vita, Ida Paradiso e Paolo Romano. In un momento storico in cui si legge sempre di meno, soprattutto fra i giovani, la tre-giorni fortemente voluta da Enza Cavaliere, vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Mercato San Severino, rappresenta il tentativo di stimolare il territorio, promuovere la lettura attraverso un’iniziativa che valorizza l’eccellenza editoriale italiana e qualificare ulteriormente il programma degli eventi.
“Il Festival Settembre in Giallo ha l’obiettivo di inserirsi nel contesto dei festival nazionali della letteratura noir dedicando ogni anno la kermesse ad autori dimenticati, come in questa edizione a Boris Vian -spiega Antonio Corbisiero, il direttore della rassegna-. Inoltre ogni anno un giallista ambienta un romanzo o un racconto nella città di Mercato San Severino per legare ancor più il festival al territorio e far conoscere attraverso la letteratura di genere bellezze artistiche e siti storici”.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.