Basket, un Latina fermo, irriconoscibile e svogliato cede di schianto al Vigevano in serie A2.

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Latina 66-Vigevano 91, accade in serie A2 di basket al PalaBianchini del capoluogo pontino in una calda serata dei primi di novembre. Abbiamo assistito probabilmente alla peggior partita di basket degli ultimi anni nel secondo campionato italiano. Quaranta minuti di pessima pallacanestro da parte di una Benacquista spenta, irriconoscibile, senza alcuna vogli di vincere. Una squadra anemica in attacco e inesistente in difesa, opposta a un volitivo Vigevano che ha dominato il confronto non partendo da favorito. I lombardi hanno giocato con cuore e coltello tra i denti, hanno avuto idea vincenti in ogni frangente, forza di gambe e di testa. Complimenti. Zero in pagella ai nerazzurri, solitamente nello sport le sconfitte si dividono in parti uguali tra giocatori, staff tecnico e società, in settimana cercheremo di affrontare meglio l’argomento. Ora siamo profondamente delusi da un quintetto irriconoscibile. Latina è ancora una volta non degna di meritare l’accostamento alla parola playoff, che con questa sconfitta diventa qualcosa di irrealizzabile, deve cercare di raggiungere la salvezza con più convinzione dei propri mezzi. Saranno sei le formazioni a lasciare quest’anno la serie A2. Mica roba da niente. Questa sera non c’era proprio nulla tra i padroni di casa, ne’ difesa, ne’ attacco, concentrazione inesistente. Non c’è niente di niente da salvare, impossibili da capire questi ragazzi sui quali erano riposte tante speranze. Ora hanno il dovere morale verso il competente pubblico latinense di riscattarsi nel prossimo turno a Casale Monferrato e tornare al successo. Due punti in classifica sono pochi, in queste condizioni occorre un deciso cambio di marcia e mentalità per un Latina mai visto giocare così male. Che delusione.


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Paolo Iannuccelli
Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.