Basket amarcord, una rubrica dedicata al mondo della palla a spicchi pontina. Ci ha lasciato recentemente il dottor Augusto Onori, primo medico sociale dell‘Ab Latina, grande amico del presidente Felicetto Ferrazza e di tanti suoi fedelissimi seguaci nel mondo dei cesti nerazzurri. Ricordo la mia prima visita alla clinica Pompili, era ottobre del 1970, decisi di passare nelle fila del nuovo club. Immediatamente i dirigenti mi dissero di sottopormi a controlli prima di cominciare l’attività agonistica. Con timidezza mi recai in orario serale in ambulatorio, trovai un mesico cortese, di poche parole. Giocavo con la squadra juniores, presto divenni allenatore-giocatore quando Muzio era assente per sedere in panca in Promozione. Terminò in estate la mia carriera agonistica, decisi di allenare con molta convinzione e passione. Augusto Onori era il dirigente accompagnatore di alcune squadre che seguivo giornalmente, il sabato o la domenica non mancava mai agli incontri di campionato. Era un deciso “lancista”, la sua Fulvia Coupè era un mito, tutti la guardavano con ammirazione. Augusto era un convinto sostenitore del binomio cultura e sport. Quando disputammo a Napoli, nel 1972, le finali allievi ci condusse a Pompei per visitare gli scavi, un gesto significativo. Il Trofeo Marullo, dedicato a un giovanissimo vicepresidente scomparso, era uno dei fiori all’occhiello dell’Ab Latina che lo organizzava in primavera. Parteciparono team famosi come Juve Caserta, Stella Azzurra Roma, Kvarner Fiume, Canon Venezia, Usa All Star Algida. L’A.B. Latina fu fondata nel 1968 da Angelo Muzio, che aveva lasciato la panchina della Pallacanestro Latina per creare un altro club. Il primo presidente fu Felice Ferrazza. Gli incontri si disputavano all’aperto presso l’oratorio salesiano Don Bosco, fino a che nel 1969 non fu inaugurata una nuova struttura in via Pio VI, presso l’ex Opera Balilla. L’impianto fu inaugurato con un’amichevole contro alcuni marinai statunitensi della USS Little Rock, nave ammiraglia della U.S. Navy nel Mediterraneo.
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