LIVORNO – Ammontano a 120 mila euro le risorse ancora disponibili per il sostegno all’innovazione e allo sviluppo tecnologico e digitale delle Micro e Piccole imprese (MPI) e allo start up giovanile e/o femminile.
Si tratta di contributi che il Comune di Livorno ha messo a disposizione con il bando rivolto alle Micro e Piccole imprese ed ai liberi professionisti con partita Iva che operano nei settori del manifatturiero, del turismo, del commercio e delle attività terziarie, per rafforzare l’innovazione del sistema imprenditoriale livornese e favorire la diffusione della cultura dell’innovazione tecnologica e digitale.
All’apertura del bando, lo scorso 16 settembre, le risorse a disposizione erano di 160 mila euro.
“È una buona risposta quella che proviene dal sistema imprenditoriale cittadino a questa terza edizione del bando – commenta l’assessore al Lavoro e allo Sviluppo Economico Gianfranco Simoncini – che fa sì che si possa ipotizzare il successo ottenuto nelle precedenti edizioni. Come Amministrazione comunale vogliamo aiutare le imprese a guardare al futuro contribuendo a quel processo di innovazione fondamentale per reggere alla sfida della competitività”.
L’aiuto sarà concesso nella forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50% (incrementabile fino al 60% in caso di impresa giovanile e/o femminile, o impresa in possesso del Rating di Legalità, ed in caso
di interventi innovativi che favoriscano l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate) calcolato sul totale delle spese sostenute a partire dal 16 settembre, data di pubblicazione del bando, e comunque fino ad un massimo di 10 mila euro.
L’importo minimo delle spese ammissibili (al netto dell’IVA) non può essere inferiore a 3 mila euro in caso di Micro imprese, e a 5 mila euro in caso di Piccole imprese.
Le agevolazioni saranno erogate a fronte di spese per interventi caratterizzati da contenuti tecnologici, digitali ed innovativi, regolarmente fatturate, pagate e contabilizzate alla data di presentazione della domanda.
Gli investimenti oggetto dell’agevolazione devono essere realizzati e localizzati nel territorio del Comune di Livorno.
Nel caso di imprese giovanili e/o femminili costituite a partire dal 1° gennaio 2022 la misura prevede che possa essere richiesto un contributo forfettario a fronte di oneri notarili sostenuti per la costituzione della società.
Le domande di contributo devono essere presentate entro il 30 novembre 2022.
La domanda dovrà essere, a pena di irricevibilità della stessa:
• redatta esclusivamente avvalendosi della modulistica predisposta ed allegata al bando;
• debitamente sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante dell’impresa (non è in nessun caso ammessa la firma autografa);
• presentata esclusivamente in via telematica mediante la propria casella di posta elettronica certificata (PEC), o mediante PEC di soggetto intermediario delegato, e con invio all’indirizzo di posta elettronica comune.livorno@postacert.toscana.it, indicando obbligatoriamente quale oggetto del messaggio “Domanda contributi bando innovazione 2022” seguito dal “nome/ragione sociale/denominazione dell’impresa”.
Si ricorda che il bando è consultabile nella sezione “Lavoro e Sviluppo Economico – Bandi” della rete civica comunale (https://www.comune.livorno.it/bando-pubblico-concessione-contributi).
Per informazioni sul bando è possibile inviare una mail a contributoimprese@comune.livorno.it.
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