CISTERNA – I carabinieri di Cisterna hanno arrestato in flagranza di reato una donna di 34 anni originaria dell’est Europa la quale, assunta come badante per prendersi cura di un’anziana di 90 anni residente nel comune in provincia di Latina, riconosciuta quale “soggetto portatore di handicap in situazione di gravità” ai sensi della legge 104/1992, ha aggredito la novantenne, causandole contusioni multiple alla testa e varie parti del corpo.

L’intervento dei militari è avvenuto in seguito alla richiesta d’intervento fatta dal figlio dell’anziana il quale, una volta arrivati ha raccontato loro che, guardando le telecamere di videosorveglianza installate all’interno dell’abitazione della madre, aveva assistito in diretta ad una violenta aggressione fisica da parte della badante nei confronti della donna di cui invece doveva prendersi cura. La vittima, in conseguenza dell’aggressione, riportava vari traumi al volto e al corpo che rendevano necessario l’intervento del personale del 118 che, in considerazione dei traumi, ha ritenuto opportuno trasportarla presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina per i necessari approfondimenti diagnostici e le cure del caso.

La badante, raggiunta all’interno dell’appartamento, nella camera da letto a lei in uso, era in evidente stato di alterazione dovuta all’abuso di sostanze alcoliche e, anche alla presenza dei militari intervenuti, continuava a mantenere un atteggiamento agitato e aggressivo, sia nei confronti della vittima che dei suoi familiari presenti sul posto, fino ad arrivare a scagliarsi alle spalle dell’anziana che era stata presa sottobraccio dal figlio.

Bloccata dai militari, la trentaquattrenne manifestava ulteriore aggressività anche nei loro confronti che, pertanto, l’hanno arrestata per i reati di maltrattamenti contro familiari o conviventi, aggravato poiché commesso in danno di persona con disabilità e resistenza a pubblico ufficiale.


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