LATINA – ‘‘Il delegato alle Infrastrutture della giunta Zingaretti, Mauro Alessandri, è distratto: l’ex assessore all’Urbanistica del Comune di Roma e attuale vicecapogruppo del Pd alla Camera, Roberto Morassut, vuole spostare i fondi del Cipe della Roma-Latina per realizzare il tratto Rebibbia-San Basilio della Metro B”.

E’ la replica di Francesco Zicchieri, vicecapogruppo della Lega a Montecitorio.

La giunta Zingaretti ha sabotato la gara della Roma-Latina con la delibera n.988 dell’11 dicembre 2020 – frutto di un elaborato tra l’ente, il Mit guidato Paola De Micheli (Pd) nel governo Conte II, l’Anas e le Autostrade del Lazio – nella quale i ‘tratti stralciati’ ammontano a -491 milioni di euro, rivedendo e superando il progetto originario: Autostrada A12-Tor de Cenci (335,34 milioni di euro); via Apriliana (7,88 milioni di euro); via di Foce Verde (28,64 milioni di euro); Tangenziale di Latina (89,56 milioni di euro); sr “Ariana” (9,52 milioni di euro); Tangenziale di Labico (20,10 milioni di euro)”, fa notare Zicchieri, che aggiunge: ”Si tratta di opere compensative nevralgiche, su cui si è battuto all’epoca l’ex sindaco di Latina Vincenzo Zaccheo, e non finanziabili con gli esigui bilanci dei Comuni.

La Roma-Latina poteva essere cantierabile se si fosse dato seguito alle sentenze del Consiglio di Stato, invece s’è revocata la gara e messa in liquidazione la stazione appaltante.

Infine, la brillante idea di Morassut per traslocare i fondi del Cipe sulla Metro B. Che ne pensa l’ex assessore regionale ai Lavori pubblici e il segretario Pd Lazio, Bruno Astorre, su tale fallimento?”.


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