«Il decreto attuato sulle targhe storiche è un’ottima notizia per tutti gli appassionati di veicoli storici autentici che finalmente potranno ottenere la targa di prima iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico e dunque di avere la placca d’immatricolazione del periodo storico di costruzione o di circolazione del mezzo con grafiche conformi all’originale».
Lo dichiara in una nota, l’europarlamentare del Gruppo Id-Lega Anna Cinzia Bonfrisco.
«Un’altra promessa mantenuta con la Lega al Governo e grazie all’ottimo lavoro del ministro Matteo Salvini che ha resto operativa una norma attesa da anni da oltre mezzo milione di possessori di motoveicoli e autoveicoli storici autentici. Un provvedimento di buon senso che segue la linea tracciata dal Governo e che, mi auguro, possa seguire anche l’Europa: tutelare un patrimonio culturale come quello rappresentato dal motorismo storico che ha una valenza enorme per l’economia nazionale e per gli italiani e preservare i collezionisti, custodi della genialità, della storia e delle tradizioni del settore dell’automotive. Se pensiamo che le auto storiche rappresentano nel nostro Paese lo 0,25 percento del totale e soltanto lo 0,014 percento dei chilometri percorsi dai veicoli d’uso quotidiano. Bene dunque lo sblocco del decreto sulle targhe storiche, perché è fondamentale valorizzare i nostri veicoli storici e permettere loro di poter circolare liberamente a Roma come in tutta Europa».
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