“Ho lottato contro quella sensazione di inadeguatezza che mi feriva in una zona inesplorata nel profondo, perché mi mancavano le parole e gli argomenti, perché il costume diffuso mi lasciava frastornata. Per la prima volta, non ero poi così certa di stare andando nella direzione giusta, se tutti ne indicavano un’altra. Ma chi decide quale sia il traguardo di una donna felice?”. Firmato Donata Carelli
Dopo il successo riscosso nelle varie tappe italiane del tour intrapreso per la presentazione della sua ultima fatica letteraria, Donata Carelli approda finalmente nella sua Sabaudia.
Alle 19,30 di domenica prossima, 28 luglio, la scrittrice, nonché sceneggiatrice e docente di lettere presso il Liceo “Rita Levi Montalcini”, sarà nell’intimità della Corte del Palazzo Comunale per parlare del suo romanzo “Io madre mai”, edito da Piemme, con la nota giornalista televisiva e della carta stampata, Maria Latella, anch’essa originaria di Sabaudia.
Di natura autobiografica, anche se con spruzzi di fantasia gettati qua e là, il libro tocca gli impegnativi temi della maternità e della libertà di scelta delle donne, che generano oggi nel mondo femminile “una profonda amarezza se si considerano secoli di repressioni e condizionamenti, fenomeni antichi, costanti nel tempo, difficili da sradicare anche nelle moderne società civili”.
Come anticipato, nel corso dell’incontro Donata dialogherà con Maria Latella, mentre Elisa Galletta darà voce ad alcuni brani del racconto.
Prevista nella serata la partecipazione del sindaco Alberto Mosca, del vice sindaco e assessore alla Cultura, Giovanni Secci, e di Miriana Zannella, Dirigente Scolastica dell’Istituto Omnicomprensivo “Giulio Cesare” di Sabaudia.
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