Attacchi agli operatori di CSC Mobilità dopo lo sciopero, Errico: «E’ un diritto previsto dalla Costituzione. Ce ne saranno altri»

LATINA – “La Segreteria Ugl autoferrotranvieri di Latina, tramite il Segretario Giuliano Errico, visti gli attacchi subiti dagli operatori del settore trasporti sia sui media che sui social da parte dell’utenza in merito allo sciopero Nazionale del 16 Settembre u.s. sottolinea che il diritto allo sciopero è previsto dalla Costituzione Italiana, ancor più sentito dai lavoratori del settore proprio per questi attacchi mediatici e purtroppo fisici spesso, fenomeni questi riscontrati su tutto il territorio Nazionale .

Fatta questa breve ma importante premessa, si informa che vi saranno altre azioni di sciopero, se le nostre istanze non saranno ascoltate, riguardanti il gestore del trasporto a Latina (CSC Mobilita) da parte di questa O.S., che ha già ha messo in moto le procedure previste dalla norma vigente, in quanto dopo oltre 4 anni di questa gestione siamo ritornati al punto zero nonostante lo sforzo concertativo che questa O.S. ha sempre messo in campo.

Il servizio scolastico non è adeguato?? E’ normale quando non vi è una adeguata comunicazione / collaborazione e coordinamento tra Enti competenti, Isituti scolastici e Azienda sugli effettivi orari settimanali /giornalieri di entrata ed uscita degli studenti. Che colpa ne hanno gli autisti? NESSUNA.

La soluzione??? Scorporare completamente le corse scolastiche dal resto del servizio, in modo da ottenere quella flessibilità negli orari necessaria a seconda dei periodi e dei giorni effettivi di scuola rimodulando realmente il servizio reso.

Per la stazione F.F.S.S. ??? Servirebbe programmare una cadenza precisa a seconda degli orari: questo permetterebbe di recuperare risorse da utilizzare sui borghi. E tante altre idee che abbiamo per rivoluzionare veramente il servizio migliorandolo magari mettendo in campo ulteriori risorse per i km aggiuntivi previsti .

La G SUD, una delle poche cose messe in atto, ideata da nostro responsabile sindacale Mario Mustacchio, è l’ esempio lampante di come sappiamo cosa e come fare per dare un servizio efficiente e garantito perché siamo in front line da anni.

Questa O. S., come si può evincere, non si è mai limitata a segnalare le problematiche ma si è sempre fatta promotrice di proposte mai messe completamente in atto che avrebbero, secondo noi, giovato al servizio reso alla Cittadinanza e ai lavoratori, oramai esausti e sfiniti dai continui cambi della turnazione e ciclazione che aumentano i carichi di lavoro senza migliorare il servizio, non si vede luce sulle paline intelligenti, pensiline di attesa, punto vendita titoli di viaggio e info per l’utenza, nessun servizio igienico alla stazione F.F.S.S. per i lavoratori senza considerare le condizioni in cui versa il deposito bus che abbiamo segnalato più volte a garanzia della sicurezza dei lavoratori, perfino i percorsi obbligati in fuori servizio destano numerose perplessità e ne abbiamo più volte segnalato le criticità.

Altra nota dolente riguarda la parte economica, infatti, il capitolato di gara prevedeva il mantenimento della contrattazione integrativa in atto con il precedente gestore mai disconosciuta dalle parti . Abbiamo cercato con degli accordi ponte di mantenerla ma è accaduto solo in parte e pur apprezzando gli sforzi fatti fin qui serve ora dare più certezze ai lavoratori , gli stessi hanno perso in questi anni una parte sostanziale di denaro che ha messo molto in difficoltà la programmazione familiare di ogni singolo lavoratore basata sulla base degli accordi raggiunti.

Siamo pienamente consapevoli del periodo che si sta attraversando ma è altrettanto vero che nei sei mesi del 2018, tutto 2019 e fino a marzo 2020 si doveva rispettare ciò che era previsto dal bando di gara , discutibile anch’ esso per carità e anche qui questa O.S, aveva anticipato le difficoltà che avrebbe scaturito , tutte avveratesi purtroppo.

Faremo tutto ciò in nostro potere nelle opportune sedi affinchè vengano rispettati i diritti dei lavoratori e messe in campo le azioni necessarie al funzionamento del servizio reso all’ utenza

Ci dicono che svolgiamo e facciamo parte di un servizio minimo essenziale e quindi importante e fondamentale per la Comunità , allora tutti gli attori coinvolti debbono fare il possibile per dare l’ importanza che merita al TPL e ai lavoratori del settore , perché vero è che il nostro mestiere consiste nel far girare le ruote dei mezzi pubblici ma siamo stufi di essere trattati sempre da ultima ruota del carro , NOI SIAMO LA MOTRICE sia chiaro“.