LIVORNO – Nella mattinata di ieri, alle ore 6:30, la nave Geobarents della ONG Medici Senza Frontiere è sbarcata nel porto di Livorno.
A bordo 226 persone, 175 uomini, 21 donne e 30 minori, di cui 5 femmine e due bambini di pochi mesi, provienenti da Bangladesh, Burkina Faso, Camerun, Costa d’Avorio, Siria, Sud Sudan, Nigeria, Sierra Leone, Mali, Ghana, Pakistan, Guinea-Conakry ed Egitto.
I migranti si trovavano su due imbarcazioni diverse quando sono stati recuperati nella zona di ricerca e soccorso tra il Nord Africa e l’Italia, alcuni sono partiti dalla Libia e altri dalla Tunisia. Tutti hanno affrontato viaggi lunghissimi e difficili, a volte di anni, per inseguire il sogno di una vita normale in Europa.
Ad accoglierli la croce rossa, protezione civile e operatori sanitari. I casi più gravi, ustioni causate dalla benzina della barca e fratture dovute alle ripetute percosse in Libia, sono stati portati in ospedale.
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