LIVORNO – Finalizzato l’accordo Gedi – Sae, che porta il gruppo Gedi alla cessione dello storico quotidiano livornese, ormai un simbolo per la Toscana tutta. Il passaggio definitivo segna anche l’ingresso del nuovo direttore: Stefano Tamburini direttore del Tirreno e direttore editoriale del gruppo. Tamburini, giornalisticamente nato proprio nelle fila de Il Tirreno, ha svolto ruoli apicali nel gruppo Sae, in particolare al Centro di Pescara e alla Gazzetta di Reggio.
Tamburini ha salutato la nomina a direttore postando su Facebook una foto di oltre 30 anni fa, che lo ritrae nella redazione Piombinese del Tirreno: “In fondo da qui tutto è cominciato. Certe storie fanno giri larghi e poi alla fine…”. Commosso anche l’arrivederci del direttore uscente Fabrizio Brancoli.
Un augurio speciale al nuovo direttore del Tirreno, arriva anche dal governatore Giani:
Siamo ottimisti che lo storico giornale livornese, sotto la sua gerenza, confermerà il ruolo di voce fondamentale nel dibattito democratico in Toscana. Voglio ricordare che l’attuale Tirreno, sorto nel 1877 come Telegrafo, è stato da sempre una fucina di talenti giornalistici e Tamburini è uno di questi. Il suo subentro a Fabrizio Brancoli, cui va il nostro augurio per il proseguo della carriera, rappresenta tra l’altro l’inizio dell’attività editoriale della nuova proprietà.
Oggi, nel suo primo giorno di direzione, il Tirreno esce con sedici pagine in più comprendenti la pubblicazione dei nomi di coloro che tra il 1976 e il 1977, assieme all’allora sindaco di Livorno, Alì Nannipieri, salvarono il giornale dalla chiusura trasformando il Telegrafo in Tirreno.
Al nuovo direttore va l’augurio di buon lavoro di tutta la redazione di News-24.it, affinché Il Tirreno continui ad essere una voce dei nostri territori, così come da 143 anni a questa parte.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.