Arena del Mare, la replica di Cittadini per Sabaudia: “I fatti smentiscono Secci”

SABAUDIA – “L’Arena del Mare verrà affidata alla Ventidieci srl per eventi e spettacoli a pagamento ma per i cittadini di Sabaudia il prezzo da pagare non sarà solo quello del biglietto ma anche la perdita dei 400.000 euro del PNRR per la realizzazione della pista di atletica e di conseguenza la mancata possibilità di realizzare in quell’area un polo sportivo e universitario, questo è un primo dato di fatto certo”. A parlare sono i consiglieri di Cittadini per Sabaudia, Paolo Mellano e Immacolata Iorio.

“E la colpa – aggiungono – è solo dell’amministrazione Mosca e dell’assessore Secci, che già in campagna elettorale, ed è un video di Mosca a confermarlo, avevano già deciso che quell’area sarebbe tornata agli spettacoli a pagamento pur sapendo dei fondi ottenuti per la pista di atletica”

“Inoltre a smentire le dichiarazioni dell’Assessore Secci, che incolpa l’ex Sindaco Gervasi – si legge ancora ancora nella nota stampa trasmessa – sono le tempistiche, infatti i fondi del PNRR sono stati ottenuti solo il 1 gennaio 2022, quindi la precedente amministrazione non aveva il tempo di portare avanti le procedure in nemmeno 2 mesi, invece l’amministrazione Mosca ha avuto oltre 1 anno per procedere, visto che la scadenza per l’affidamento del progetto e dei lavori entro il 30 luglio 2023”.

“L’assessore Secci mente sapendo di mentire – incalzano Iorio e Mellano – perché sa bene che le procedure potevano iniziare solo dopo l’ottenimento dei fondi, altrimenti si sarebbero speso tempo e soldi inutili. inoltre si contraddice da solo, perché le procedure sulla stessa area per l’edificio e il magazzino dell’Ex Spes le hanno portate avanti rinunciando solo alla pista di atletica”

 “E poi – concludono – c’è quel video di Mosca del maggio 2022 a dimostrare che la scelta di perdere i fondi sulla pista di atletica a favore dell’arena del Mare era premeditata”