” Per Non Perdersi” la memoria del 16 ottobre 1943, messa in scena da Maria Paola Pedditzi, ha emozionato.
Quel sabato nero del 16 ottobre 1943, provvisti degli elenchi con i nomi e gli indirizzi delle famiglie ebree,i soldati tedeschi iniziano in simultanea la caccia per i quartieri. L’azione è capillare, nessuno viene risparmiato: uomini, donne, bambini, anziani, ammalati, neonati. Tutti vengono caricati a forza sui camion, verso una destinazione sconosciuta. Alla fine, le SS registrano la cattura di 1.024 ebrei romani.
Dei 1.024 ebrei prigionieri, ne sono tornati 16, fra cui una donna, Settimia Spizzichino. Nessuno dei bambini si salvò.
Tutto questo viene raccontato in uno spettaccolo al piccolo teatro dell’Istituto Giovanni Pascoli di Aprilia, dove persino l’ospite d’onore della serata, il Prof. Stefano Grego, entusiasta dell’opera, ringrazia perche ancora una volta la memoria deve rmanere tesoro della nostra cultura. Il Preside dell’istituto, dopo essersi complimentato con tutti coloro che hanno lavorato per l’ottima riuscita dello spettacolo, ci ha tenuto a spiegare come l’arte sia veramente l’approccio migliore per ricordare e superare ciò che è stato cruciale. La forte partecipazione emotiva è quanto si è percepita fino alla fine, a tal punto di coinvolgere la gremita platea.
Il ” rastrellamento” di un ghetto, quello ebraico di Roma, è stato ben rappresentato dagli tutti gli attori, A.Battistoni, M.Menta, P. Prosperi,A. Conte, D. Crescenzi, S.Barrè, P.Panecaldo, P. Di Natale, D. Guzzon, e gli alunni della III C.
Toccanti le musiche composte dal Maestro Michele Garolla, suonate egregiamente dall’orchestra della Pascoli, con Marialuce Cecconi al violino, Marco Correnti al Violoncello, Michele Garolla al pianoforte, Alessandra Salciccia al flauto, Emmanuele Efrem Scalzo all’oboe e Paolo Vico al Clarinetto. La regia di Paola Pedditzi, le Coreografie affidate a di Annamaria Mulas, mentre, video e audio a Davide Zingaretti. Il coro dei Liberi cantores , diretto dal Maestro Rita Nuti, e la voce soprano di Mariangela cafaro, sono sempre un successo. Un bellissimo momento danzante affidato alla scuola di danza Grand’ Jetè insieme al corpo di ballo della Pascoli, ha reso ancora più sublime il vero messaggio.
Per l’amministrazione comunale, presente e sempre puntuale, l’assessore Elvis Martino.
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