Aprilia- In protesta alcuni fra gli alunni del Liceo Meucci, una nota stampa per spiegare le loro ragioni.

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Un vero blue Monday questa mattina per i ragazzi del liceo Meucci di Aprilia dove è scattata una protesta che hanno esaustivamente spiegato attraverso un cominicato stampa a firma dei rappresentanti d’Istituto: Elisa Angi, Lorenzo Salvatore, Leonardo Molinari , Alessandro Aldrighetti. Una nota in cui chiedono di essere ascoltati, e che noi per dovere di cronaca, riportamo per intero

“Ci sentiamo molto delusi e amareggiati dalla considerazione riservata agli studenti all’interno di questo Liceo.

Gli studenti, che dovrebbero essere i protagonisti essenziali della scuola, parte attiva e fondamentale dell’Istruzione, sono ridotti a meri oggetti della didattica.

Al contrario i ragazzi dovrebbero riconoscere la Scuola come luogo di aggregazione, di crescita, di formazione, in cui essere stimolati nell’espressione delle loro potenzialità, capacità, inclinazioni.

Il lento ma continuo processo che ha visto la diminuzione delle attività, delle esperienze e dei progetti offerti da questa scuola negli ultimi anni limita il bagaglio con cui lo studente uscirà dal Liceo. Ci sono cose che, al di là della didattica canonica, rendono una scuola prestigiosa e offrono ai ragazzi conoscenze trasversali e insegnamenti preziosi.

La bocciatura da parte del Collegio Docenti della settimana di didattica alternativa è l’ultimo evidente segnale di questo processo.

Crediamo come rappresentanti degli studenti di aver agito sempre in modo civile, osservando il pieno rispetto per i ruoli all’interno dell’istituto e conservando una forma consona all’istitituzionalità di certe sedi e di certe figure.

Confidiamo nel valore della comunicazione e noi studenti, uniti e coesi, saremo sempre pronti a dialogare.”

 

 


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