‘Appalto rifiuti, il Comune risparmi 40mila euro per l’avvocato e investa sulle scuole’. L’attacco di Movimento per Latina

240
La discarica di Borgo Montello

Indeco discarica
LATINA – Dopo la dichiarazione di fallimento della Latina Ambiente, il Comune di Latina ha indicato la strada per il futuro della gestione rifiuti: affidamento a società in house. E così, con avviso n. 179320 del 30.12.2016 veniva reso pubblico l’appalto di servizi legali riferito ad avvocato o a studio legale in merito allo studio della fattibilità, della realizzazione e della gestione della società in house per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti urbani.

La questione dei rifiuti, di primaria importanza, è cruciale per le sorti della nostra città ma al contempo anche molto spinosa. L’esperienza “fallimentare” di Latina Ambiente insegna e non è più permesso sbagliare.

Ma è proprio così indispensabile conferire il mandato ad un professionista esterno per l’adempimento di un incarico che può pacificamente essere espletato dall’Avvocatura del Comune? Per il Presidente di Movimento Latina, l’avvocato Massimiliano Bruno, a ragion veduta, non serve un super avvocato.

Peraltro, l’oggetto dell’appalto prevede quasi un rapporto di dipendenza e subordinazione tra il Comune ed il professionista il quale per sei mesi dovrà,verosimilmente, dedicarsi in esclusiva all’adempimento dell’incarico conferitogli. E difficilmente un avvocato iscritto all’Albo con abilitazione alle giurisdizioni superiori avrà tempo a sufficienza per adempiere con diligenza l’incarico in oggetto. Il rischio di non ottenere il risultato sperato è alto. Molto alto.

In realtà, gli avvocati che compongono l’Ufficio dell’Avvocatura Comunale, seppure oberati di lavoro, sono tutti molto validi, preparati e competenti. E lautamente stipendiati. E non v’è ragione alcuna di doversi rivolgere ad avvocati esterni.

Il compenso previsto per l’incarico, pari ad euro 40.000,00, ben potrebbe invece essere utilizzato, ad esempio, per mettere in sicurezza alcuni vetusti edifici scolastici della città. Il problema dei riscaldamenti nelle scuole ed il crollo del controsoffitto della scuola materna di Via Quarto, avvenuto qualche giorno fa, sono esattamente una riprova del fatto che finora troppo poco si è fatto. E male. Ahimè, la confusione ed il pressapochismo all’interno di LBC continuano a farla da padrone e la decisione di chiedere aiuto all’esterno è un chiaro segnale di resa o, comunque, di presa coscienza dei propri limiti e delle proprie competenze. Segnale positivo, dunque, per certi versi. Negativo e nefasto per altri.

Invero, sarebbe sufficiente solo un pizzico di buon senso e la diligenza di un buon padre di famiglia. Nulla di più.

Il Comune di Latina faccia lavorare il suo ufficio legale e spenda i nostri soldi con criterio, logica e ragionevolezza. E chi non si sente all’altezza di amministrare, faccia umilmente un passo indietro.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.