L’aragosta, di cui tutti conosciamo la prelibatezza, spesso è sottoposta ad una atroce sofferenza per arrivare nei nostri piatti così gustosa, cioè quella di “ calarla” nell’acqua bollente ancora viva!
Finalmente però qualche passo verso l’abolizione di questa consuetudine culinaria si sta facendo, infatti in Svizzera dal prossimo marzo diventerà illegare bollire aragoste vive.
Il consiglio federale svizzero ha deliberato che i crostacei dovranno essere “storditi” con dei macchinari prima di finire in pentola proprio perché alcuni studi scientifici ritengono che il loro sistema nervoso sia molto sviluppato e quindi estremamente sensibile al dolore.
Sarà inoltre vietato il trasporto in acqua gelida o ghiaccio e dovranno essere sempre tenuti in vasche contenenti acqua di mare.
E in Italia ? Una sentenza della Corte di Cassazione dello scorso anno ha stabilito che tenere aragoste e astici vivi sul ghiaccio e con le chele legate (spesso se ne trovano così nei supermercati) costituisce reato di maltrattamento di animali, ma sul punto di cuocerli ancora vivi permangono ancora delle incertezze legislative.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.