Ancora una vittoria in giudizio di Rida Ambiente contro la Regione Lazio: sospesa dal Tar l’ordinanza che vietava dal 1 gennaio il conferimento dei rifiuti organici nell’impianto di Altissimi
APRILIA – Ancora un successo giudiziario per Rida Ambiente che è dovuta ricorrere al Tar del Lazio contro la Regione di Nicola Zingaretti per far valere le proprie ragioni.
Dopo il Consiglio di Stato che ha confermato il risarcimento milionario nei confronti della società apriliana dovuto dalla Pisana per la mancata determinazione della tariffa, ora è la volta della sospensione della nota della Regione Lazio, Direzione Regionale Ambiente-Area Autorizzazione Integrata Ambiente, con cui si stabilisce che “l’impianto non può ricevere in ingresso il rifiuto codice EER 200108 direttamente dai Comuni conferitori” e che “si concede una proroga massima fino al 31/12/2021 entro la quale la Società potrà ancora ricevere il rifiuto codice EER 200108”.
Il Tar ha accolto le ragioni di Rida e dunque i Comuni della provincia potranno continuare a conferire i rifiuti organici presso lo stabilimento della società apriliana anche oltre il 31/12 2021.
Ennesima soddisfazione per il presidente Altissimi che sottolinea come «nonostante nelle sedi giudiziarie continuino a prevalere le nostre ragioni a tutela degli interessi dei cittadini laziali, la guerriglia amministrativa nei nostri confronti da parte dell’Ente sembra continuare».
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