LATINA – “La sentenza del Consiglio di Stato che ha censurato il comportamento del Comune di Latina in ordine all’annullamento della gara europea per il servizio rifiuti – dichiara l’Onorevole Claudio Moscardelli” ha prodotto molte polemiche, anche all’Interno della maggioranza, ormai divisa. Come PD avevamo proposto la gara europea dopo anni di fallimento di Latina Ambiente.
Quando LBC e l’amministrazione decisero di agire in modo censurabile per il Consiglio di Stato, fui tra i pochi a dire che gli strumenti servono allo scopo di assicurare un buon servizio per i cittadini , anche se avrei agito diversamente procedendo con la gara europea. Quindi si doveva verificare la bontà della scelta operata.
Oggi possiamo trarre due considerazioni : 1)il comportamento dell’Amministrazione comunale nel bloccare la gara era illegittimo e il trucco dell’azienda speciale rispetto al fallimento di Latina Ambiente è ugualmente censurabile . 2) una sentenza ben più pesante è data dalla realtà di un servizio inefficiente in continuità con l’inefficienza degli anni della gestione passata di Latina Ambiente.
Città sporca e differenziata ai minimi termini . Il minimo sarebbero le dimissioni dell’assessore ma non sarebbe giusto che fosse il solo a risponderne perché giunta e maggioranza hanno sposato questa linea disastrosa tutti insieme. Stiamo parlando dell’unico atto di rilievo di questa Giunta a parte i regolamenti che attengono all’ordinaria amministrazione ma sono in modo un po’ ridicolo fatti oggetto di vanto. Una giunta imbarazzante.”
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