LATINA – I fiorellini piantati davanti a Palazzo M hanno inaugurato l’era amministrativa del Bene Comune a Latina. Ci si doveva abituare al bello, così dicevano. Per Johan il bello erano le aiuole olandesi oltre al calcio totale, però se proprio doveva adattarsi alle nuova dimensione del bello latinense l’avrebbe fatto volentieri.
Nel frattempo stava pensando che dopo aver piantato i fiori sarebbe arrivato il tempo della politica. Invece niente, poca amministrazione e molto giardinaggio, è questa l’innovativa formula di LBC. C’hanno preso gusto, i problemi li affrontano e li risolvono utilizzando massicce dosi di Flora. Ieri, per impedire a tre poveracci di dormire sulle scale dell’ex mercato coperto in questo non più insolito caldo ottobre, hanno installato tre vasi con gli alberelli piantati. Si dice che in Piazza del Popolo sia già pronto l’elenco dei volontari per annaffiare le piante, ed anche di quelli addetti alla concimazione.
Gli ellebiccini sono riusciti ad organizzare il primo servizio sociale interamente gestito con i fiori. Ma quale dormitorio, ma quali coperte, loro con due piantine e tre alberelli risolvono tutto. Finalmente è stata scoperta l’arma segreta di Coletta e Co., la V2 degli ellebiccini, il giardinaggio. Vuoi far sparire i senzatetto, ci metti gli alberelli, vuoi risanare Piazza del Popolo, tarocchi l’immagine con l’erbetta come ha fatto una consigliera di LBC, vuoi tirare a lucido Palazzo M, pianti i fiori gentilmente offerti dall’amico imprenditore.
Un consiglio all’opposizione, se volete batterli, mettete i fiori nei vostri fucili.
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