Aggressioni in comunità di recupero, 40enne livornese costretto ai domiciliari

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Livorno, 02 novembre 2024 – I Carabinieri hanno eseguito un provvedimento che aggrava la misura cautelare nei confronti di un uomo sulla quarantina, originario di Livorno e già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati contro la persona e il patrimonio. E’ stata disposta la sostituzione dell’obbligo di dimora con la misura degli arresti domiciliari, ritenuta più adeguata per garantire la sicurezza.

L’operazione ha avuto origine in un’altra regione, dove l’uomo era stato sottoposto all’obbligo di dimora con permanenza notturna in una comunità di recupero. Tuttavia, durante la permanenza in questa struttura, l’indagato avrebbe più volte manifestato comportamenti minacciosi e aggressivi, incompatibili con le regole e il clima della comunità. Tali episodi di insubordinazione sono stati monitorati dai Carabinieri e segnalati all’Autorità, che ha ritenuto insufficienti le misure adottate fino a quel momento.

Alla luce delle ripetute violazioni delle prescrizioni e dei comportamenti aggressivi, è stato deciso di imporre all’uomo una misura cautelare più restrittiva. L’indagato è stato quindi trasferito nella propria abitazione a Livorno, dove dovrà scontare gli arresti domiciliari.


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