SABAUDIA – “Come Amministrazione stiamo lavorando molto per contrastare i fenomeni di ogni forma di sfruttamento anche attraverso una maggiore padronanza della lingua. Il nostro impegno all’alfabetizzazione dei migranti, in particolare delle donne, è finalizzato non solo a favorire l’inclusione, ma anche a fornire loro strumenti di prevenzione ai fenomeni dell’illegalità. Conoscere meglio la lingua italiana può aiutarli ad evitare situazioni spiacevoli”.
Così l’assessore alla Pubblica Istruzione e Servizi Sociali di Sabaudia, Pia Schintu, dopo la firma del Protocollo d’Intesa tra il Settore VII – Servizi al Cittadino e Welfare del Comune e il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti di Latina, rappresentato dalla dirigente scolastica Viviana Bombonati, iniziativa fortemente sostenuta dalla ricercatrice Annamaria Laudini, che, a titolo personale, ha dedicato tempo e impegno per portare avanti le esigenze della comunità indiana di Bella Farnia.
Dopo la sottoscrizione dell’accordo, l’assessore Pia Schintu e la dirigente Viviana Bombonati hanno proceduto ad un sopralluogo nei locali della ex scuola elementare di Bella Farnia, che ospiterà i corsi, mettendo il punto sui dettagli dell’attività.
I corsi, un’opportunità significativa per tanti stranieri, inizieranno nella prima metà di novembre. Il Comune di Sabaudia ha messo a disposizione le aule della ex scuola elementare, idonee allo svolgimento del lavoro didattico, mentre il CPIA si occuperà dell’attivazione dei corsi di italiano agli stranieri tramite il Progetto Prils, finanziato dai fondi FAMI 2021-2027.
L’iniziativa mira non solo a migliorare le competenze linguistiche degli stranieri, ma ad offrire anche un importante strumento di integrazione e prevenzione, contribuendo ad instaurare un ambiente più sicuro e inclusivo. I corsi saranno completamente gratuiti. Un ulteriore passo verso un’educazione accessibile a tutti.
Il Protocollo, peraltro, fa seguito alla sottoscrizione dell’accordo siglato nel 2023 tra Comune di Sabaudia, Comunità Sikh e Ambasciata della Repubblica indiana, per favorire l’inclusione delle famiglie indiane che operano nel territorio della città delle dune.
“L’impegno di Sabaudia per l’alfabetizzazione e l’integrazione linguistica, insieme all’attenzione verso le comunità straniere – si legge nella nota stampa emessa stamane – dimostra come le Amministrazioni locali possano realmente fare la differenza nella vita dei migranti. Tali iniziative promuovono l’uguaglianza e il rispetto dei diritti di tutti i cittadini”.
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