LATINA – L’Axed Group Latina si è aggiudicata il memorial ‘Peppino Caroli’, concedendo, dunque, il bis una settimana dopo il successo nel torneo dedicato a Gabriele Sandri.
Nel quadrangolare giocato a Martina Franca, città natale del tecnico nerazzurro Piero Basile, Maina e compagni hanno battuto in semifinale l’Orte ai supplementari per 8-5 e poi il Sammichele nella finalissima, sempre ai supplementari, con il punteggio di 9-6 grazie alla tripletta di Avellino, la doppietta di Maina e i gol di Corso, Montagna, Bernardez e Pica Pau.
Un doppio impegno che, al di là dei risultati positivi, ha dato risposte utili al tecnico dell’Axed in vista della prima sfida di campionato che si disputerà venerdì 7 ottobre al PalaBianchini contro la Luparense.
E proprio l’allenatore pugliese ha elogiato la prova dei suoi uomini: “Ci tenevo particolarmente a questo torneo e la squadra ha risposto alla grande. Ciò che mi premeva, in primis, era che la manifestazione andasse nel verso giusto e così è stato, poi ovviamente vincere fa sempre piacere. Il nostro obiettivo era quello di continuare a crescere sotto il punto di vista della mentalità, dobbiamo prendere coscienza che siamo una squadra forte e che non ci si deve assolutamente accontentare, provando ad andare oltre i nostri limiti. Ricordiamo che abbiamo lavorato tantissimo in questi giorni, la terza settimana di allenamenti è sempre la più dura, adesso insisteremo molto più sulla tecnica e la tattica, diminuendo un po’ l’intensità fisica”. Soddisfazione è stata espressa anche dal direttore sportivo Luca Corbucci: “Proseguiamo il nostro percorso di crescita, queste partite ci danno la possibilità di mettere minuti sulle gambe, di trovare meccanismi di gioco e perfezionare gli schemi del nostro allenatore. I ragazzi hanno affrontato questo impegno con la testa giusta, consapevoli che tra poco si inizierà a fare sul serio. Volevamo far bene in questa manifestazione, Peppino era un amico del mister e quindi di conseguenza un amico del Latina Calcio a 5. I nuovi arrivati si stanno integrando nella maniera migliore e questo ci lascia ben sperare per il futuro. E’ stata una trasferta importante anche per il gruppo, che si è compattato ancora di più. Dobbiamo diventare squadra e la strada mi sembra quella giusta”.
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