L’appello di Flavio, istruttore Enac abilitato: «Non fate volare i droni senza patentino e sopratutto non mettete a rischio, ora più che mai, voi e gli altri»

LATINA – L’appello di Flavio, istruttore Enac abilitato: «Non fate volare i droni senza patentino e sopratutto non mettete a rischio, ora più che mai, voi e gli altri». Un dato di fatto e molto importante per tutti e nessuno escluso è che al momento viviamo in una situazione di EMERGENZA NAZIONALE , e globale oltretutto , e ci sono delle disposizioni del governo che ci impongono di rimanere a casa e di non effettuare spostamenti se non per effettiva necessità , detto questo mi sembra ovvio che la scusa di andare a fare un volo col proprio DRONE perché appassionato non è assolutamente plausibile , se ci si mette poi che non si ha alcun titolo ne tantomeno autorizzazioni per far volare mezzi del genere la cosa è ancora più grave .

«In ITALIA – spiega Flavio Cammerano, istruttore Enac abilitato – gia dal 2013-2014 , ENAC che è l’unico ente governativo nazionale per tutta l’aviazione civile ed è l’unico ente  che ha il potere di autorizzare mezzi di questo tipo (DRONI)   ha emesso delle normative ben precise per poter arrivare ad operare con questi mezzi a pilotaggio remoto :

1. bisogna ottenere l’abilitazione al volo per i mezzi su cui viene richiesta , se il mezzo ha un peso inferiore ai 300 gr non è obbligatorio avere l’abilitazione al volo.
2. una volta ottenuto l’abilitazione al volo , e si è in possesso di un DRONE bisogna registrarlo presso l’unico ente di competenza ,ENAC , se il drone è inferiore ai 300 gr,solo in questo caso  anche senza abilitazione si può registrare presso l’ente di competenza.
3. una volta ottenuto abilitazione e registrazione del proprio mezzo si può effettuare l’assicurazione per mezzi aeronautici , che è l’unica valida per operare con droni muniti di GPS e videocamere sia in centri abitati che fuori, (anche per quelli che hanno peso inferiore a 300gr vale lo stesso discorso).
4. una volta che si e ottenuto tutto ciò che è descritto nei primi tre punti se si deve operare in zone non urbane quindi zone non critiche e se non ricade sotto alcuna restrizione al volo ,quindi bisogna consultare le carte aeronautiche, si può operare senza lacuna particolare richiesta di permessi o informativa.
5. se invece si deve operare in centro urbano e si è già autorizzati per determinati scenari, chiamati standard, quando ci si è registrati e sempre se la zona non ricade sotto alcun vincolo o restrizione aeronautica, quindi consultare sempre carta aeronautica, allora basterà fare solo informativa alla PS per poter operare ,(stesso discorso vale per i droni con peso inferiore ai 300 gr)
6. se invece si deve operare in centro urbano con vincoli e restrizioni aeronautiche come: aeroporti – carceri – poligoni di tiro – centrale nucleare – parco nazionale  ;  come la città di Latina che ha tutte queste zone interdette , bisogna prima inoltrare particolare richiesta ad ENAC , che ricordo che è l’unico ente che può autorizzare ad operazioni di questo tipo, quindi se si ha tutti i requisiti sopra descritti si allega alla richiesta il tutto insieme ai dettagli dell’operazione , giorno orario e luogo con motivazione  , una volta ottenuto il permesso bisogna fare informativa alla PS e solo allora si può operare  (stessa identica operazione va fatta per chi possiede mezzi con peso inferiore ai 300 gr).

Tutto ciò agli occhi di un profano potrebbe sembrare complicato ma vi assicuro che per un professionista del settore poi diventa la normale prassi . in tutta Italia ormai ci sono ad oggi migliaia di operatori specializzati che per ogni operazione seguono questo iter .

Se non ci fossero delle regole potrebbe crearsi un caos , provate ad immaginare un drone di una persona senza alcuna formazione aeronautica, che decolla e va ad interferire con uno spazio utilizzato magari da un ELISOCCORSO che possono passare a qualsiasi quota ed atterrare ovunque , potrebbe mettere a rischio un operazione di emergenza .

Oppure provate ad immaginare se la maggior parte delle persone che circolano in macchina ,circolino senza mai aver preso la patente senza mai averla immatricolata e quindi senza alcuna assicurazione …

Quindi dobbiamo essere consapevoli del fatto che nonostante questi DRONI siano venduti anche nei grandi supermercati di elettrodomestici , almeno quelli che hanno in dotazione GPS e videocamera sono soggetti a delle normative ben precise , se invece vengono utilizzati  in completa inosservanza a queste normative sono previste anche denunce per violazioni ad alcuni articoli del codice penale e diversi articoli del codice della navigazione aerea .