“Corden Pharma occupazione e salvaguardia ambientale devono essere la priorità dell’Amministrazione Comunale”.
Lo dichiara in una nota, Il Presidente della Commissione Garanzia e Trasparenza, l’Avv. Pierluigi Torelli, il quale aggiunge:”Maggioranza e opposizione convergano su di una posizione condivisa, senza strumentalizzazioni politiche.
Ho assistito in questi giorni a strumentalizzazioni politiche e a ricostruzioni parziali dei passaggi istituzionali che hanno riguardato la delicata vicenda della Corden Pharma, di fronte alle quali ho il dovere di intervenire, quale consigliere di opposizione e Presidente della Commissione Garanzia e Trasparenza del Comune di Sermoneta.
Ritengo di poter affermare, senza tema di smentita, che l’Amministrazione comunale di Sermoneta ha a cuore le sorti del sito industriale della Corden Pharma e, prima di tutto, la salvaguardia occupazionale e la tutela massima del benessere e della salute dei cittadini.
Sin da quando la Corden Pharma ha ufficializzato la decisione di ridurre il costo del lavoro attraverso licenziamenti individuali, avendo pure ufficializzato l’avvio della procedura di concordato preventivo presso il Tribunale di Latina, l’attenzione del Comune di Sermoneta è stata massima.
Il tema è stato portato dapprima in Conferenza dei Capigruppo e poi in Consiglio Comunale.
In seconda battuta, si è svolto un incontro presso l’Aula consiliare di Sermoneta con tutte le rappresentanze sindacali presenti presso la Corden Pharma, cui hanno partecipato tutti i capo
gruppo consiliari.
Successivamente si è tenuto un tavolo di concertazione presso la Provincia di Latina, alla presenza del Prefetto e degli assessori regionali alla sanità ed al lavoro.
Nelle scorse settimane, complice l’assenza di ulteriori novità, anche in considerazione della circostanza che il Comune -per una questione di ‘competenze’- non è chiamato a partecipare ad alcuni tavoli istituzionali sul tema, il sottoscritto ha convocato la Commissione Trasparenza, all’indomani della notizia apparsa sui giornali della concessione della Cassa Integrazione straordinaria, per un periodo di sei mesi, da parte della Regione Lazio.
Ancora: all’indomani dell’annullamento, da parte della Provincia di Latina, della Conferenza di Servizi inizialmente convocata per decidere sull’istanza di modifica delle autorizzazioni allo smaltimento dei rifiuti, avanzata dalla Corden Pharma, è stata convocata la Commissione Ambiente, in Comune. Commissione che si è riunita nei giorni scorsi.
Orbene: la ricostruzione fedele dei passaggi istituzionali in cui si è trattato il tema Corden Pharma, sin qui evidenziata, dimostra come l’attenzione dell’Amministrazione comunale, intesa nel senso più ampio del termine, senza distinzioni di sorta tra maggioranza ed opposizione, sia stata e rimarrà massima, e tanto cercherò di garantire, anche in futuro, attraverso il ruolo che mi onoro di ricoprire, in consiglio comunale e quale Presidente della Commissione Trasparenza.
Nel corso dell’ultima Commissione ambiente si è preso atto, con soddisfazione, come la Provincia di Latina abbia trattato le richieste avanzate dalla Corden Pharma, in ordine alle modifiche delle autorizzazioni già in essere, con la dovuta attenzione, tanto da giungere all’annullamento della Conferenza decisoria fissata per il 20 Febbraio scorso (cui avrebbe partecipato anche il Comune), tenuto conto della volontà della Corden Pharma di incrementare l’attività di recupero di rifiuti conto terzi, rispetto alla drastica contrazione della produzione farmaceutica registrata negli ultimi anni.
Ritengo che in un momento delicato non sia opportuno strumentalizzare politicamente l’argomento, cercando di prendersi meriti oggettivamente inesistenti o di puntare il dito insinuando scarsa trasparenza o disinformazione sull’argomento.
Auspico, invece, che si faccia fronte comune su temi come quelli della salvaguardia occupazionale, che deve essere garantita da un piano industriale serio ed ambizioso, idoneo a rilanciare la produttività del sito industriale, e della salvaguardia ambientale, ad evitare che il sito possa trasformarsi in un impianto per il trattamento dei rifiuti dell’intera Provincia o, peggio ancora, dell’intera Regione.
Non va dimenticato, per completezza, che la sostenibilità del piano industriale proposto dalla
Corden Pharma è sotto la lente di ingrandimento del Tribunale di Latina, ove pende la procedura di ammissione al concordato preventivo, idonea, se sostenibile, ad evitare il fallimento dell’Azienda.
Sono certo, in proposito, che il Tribunale saprà garantire il pieno rispetto delle regole e della normativa di riferimento.
Il territorio che abbiamo, con vocazioni di eccellenza nel campo agricolo e naturalistico, deve essere salvaguardato e tutelato, unitamente ai lavoratori attualmente impiegati presso il sito industriale della Corden Pharma.
Il Consiglio comunale che dovesse essere convocato sul tema, a seguito della petizione presentata nei giorni scorsi in Comune, sarà l’ennesima occasione per ribadire tali intendimenti ed anzi, per dimostrare che maggioranza ed opposizione sanno convergere e fare fronte unico quando si parla di salvaguardia dei posti di lavoro e di tutela della salute dei cittadini”.
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