FONDI- Il cognato voleva avere rapporti sessuali con lei e il marito lo appoggiava. Entrambi avevano reso impossibile la vita della donna di nazionalità indiana, che aveva raggiunto il coniuge in Italia. Aggressioni, palpeggiamenti e uno stretto controllo che le impediva di uscire di casa e persino di recarsi in ospedale per farsi medicare, con la minaccia di pubblicare in rete, immagini scabrose, riprese a sua insaputa. Sono stati arrestati con l’accusa di maltrattamenti e tentata violenza sessuale due uomini indiani di 50 e di 44 anni, entrambi domiciliati in Fondi. Sono stati gli investigatori del commissariato di polizia a fare luce sulla vicenda dopo le denunce della signora. Le ordinanze cautelari di custodia ai domiciliari sono state emesse dal gip Giorgia Castriota su richiesta del sostituto procuratore Sgarrella.
I racconti della donna – spiegano dalla Questura – hanno portato alla luce un vero e proprio calvario per una serie di pressanti richieste sessuali da parte del cognato con la inconcepibile accondiscendenza di suo marito. E’ stata un’amica a dare alla vittima la forza e il coraggio di denunciare tutto alla Polizia di Fondi. Successivamente, con la collaborazione dei servizi sociali comunali, per sottrarla ad ulteriori violenze dei suoi aguzzini, veniva accompagnata in una struttura protetta fuori dalla provincia pontina.
I due uomini sono stati rintracciati nelle scorse ore sul posto di lavoro e posti agli arresti domiciliari.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.