Fermato, nei pressi delle autolinee di Latina, il presunto responsabile dell’aggressione e della rapina a carico di un transesssuale italiano di 46 anni.
Nel giro di poche ore la squadra mobile, avvertita dalla stessa vittima, a seguito delle indagini effettuate ha fermato Toader Clapon, un cittadino rumeno di 25 anni.
Questa notte, quando gli agenti sono giunti sul posto hanno trovato la vittima, seminuda, sul pavimento e ricoperta di ferite da taglio alla schiena, sul torace, alle gambe e alle braccia.
Stando alle ricostruzioni, il giovane, con la scusa di avere un rapporto sessuale, si sarebbe recato presso l’abitazione del transessuale per poi aggredirlo con un coltello da cucina.
La vittima, dopo la prima coltellata, aveva tentato anche di raggiungere la finestra per chiedere aiuto, ma l’aggressore lo aveva raggiunto continuando ad infierire su di lui.
L’uomo a causa della gravità delle condizioni in cui versava è stato prima portato al pronto soccorso dell’ospedale Goretti di Latina per poi essere trasferito al San Camillo di Roma.
Trovato anche il coltello utilizzato per l’aggressione abbandonato lungo la presunta via di fuga dal luogo del tentato omicidio.
Nella casa del presunto colpevole gli agenti hanno trovato un paio di jeans sporchi di sangue.
Toader Clapon è ora rinchiuso nel carcere di Latina.
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