PONZA – Lavoratori del trasporto pubblico in stato di agitazione a Ponza s pronti a scioperare il prossimo 15 giugno. “Nonostante le nostre reiterate richieste di chiarimenti – si legge nel comunicato sindacale -, l’Amministrazione non dà alcuna risposta.
Il protrarsi di una situazione d’incertezza per i lavoratori, sommato ad un sostanziale disinteresse dell’Amministrazione per il problema del trasporto pubblico in generale, vedi inesistenza di un capolinea, intralcio al traffico dei bus da parte di autovetture private etc, ci costringe ad azioni sindacali, atte a tutelare gli interessi dei lavoratori, dei cittadini, degli utenti”.
Pertanto “Nella giornata del 15 giugno abbiamo proclamato una prima iniziativa di sciopero che inevitabilmente avrà ricadute anche sui turisti che affolleranno come ogni estate, la più grande e turistica tra le isole Pontine.”
Così in una nota il Segretario Regionale di SLM Fast-Confsal, Renzo Coppini.
Anche l’opposizione di Fratelli d’Italia si schiera al fianco dei lavoratori della Schiaffini, la ditta che gestisce l’appalto tpl e che ha vinto la gara. È intollerabile che questa amministrazione non abbia ancora provveduto, a distanza di 4 mesi alla legittima regolarizzazione della ditta vincitrice dell’appalto per la gestione del trasporto pubblico locale. -lo afferma, senza mezzi termini, Danilo D’Amico, Coordinatore Territoriale dell’Isola di Ponza per il partito di Giorgia Meloni- Ci dispiacerebbe doverci convincere che questa non sia altro che una bieca manovra per lasciare illecitamente il servizio al soldo della vecchia società di gestione, risultata perdente nella gara pubblica e che peraltro si è mostrata assolutamente inefficiente a danno dei ponzesi. In qualità di Coordinatore di Fratelli d’Italia, andrò in fondo alla questione per garantire che prevalgano la legalità e gli interessi della collettività”. Ha concluso D’Amico
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