La tecnologia è una perfezione priva di scopo. Scorgere in essa la forza decisiva per la guida dell’’umanità significa confondere un valore meramente strumentale con un valore finale.
Franco Ferrarotti
Il 24 maggio 1844 l’inventore, pittore Samuel Morse spedì da Washington a Baltimora, negli Stati Uniti, il messaggio, contenuto nel primo telegramma telegrafico della storia. Per scrivere un telegramma serviva un codice che abbinava sequenze di impulsi lunghi o brevi a lettere dell’alfabeto e a numeri. L’arrivo del telefono, del fax e poi di Internet ha reso il telegrafo sorpassato. In alcuni Paesi è stato abolito.
Il cellulare è un mezzo che si presta a utilizzi sia razionali che irrazionali. Le persone che usano il cellulare in modo relativamente razionale hanno anche altri modi per accedere a internet, mentre ci sono altre persone che non entrano in rete se non con il cellulare e che lo fanno in modo compulsivo. Una buona dieta mediatica è sempre variata con libri, giornali, cinema e accessi alla rete in mobilità e con il computer.
Le tecnologie digitali (Computer Internet Tablet Smartphone) hanno a che fare con le funzioni cognitive fondamentali del nostro cervello: attenzione, memoria, apprendimento. Il progresso tecnologico e la rivoluzione digitale hanno cambiato il mondo, modificando il nostro modo di pensare, di conoscere la realtà e di intrattenere relazioni.
Il 3 dicembre 1992 l’ingegnere Neil Papworth invio il primo messaggino da un computer a un cellulare, il primo sms (sigla che significa “Short Message Service) che ha rivoluzionato la comunicazione scritta attraverso gli schermi.
John McCartey, informatico statunitense, vincitore del premio Turing del 1971 per i suoi contributi nel campo dell’Intelligenza Artificiale, è stato il primo nel 1955 a chiamare Ai (l’intelligenza artificiale) quella rivoluzione copernicana che avrebbe stravolto il futuro dell’umanità.
L’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa è stato in prima fila per impiantare su una donna svedese di 45 anni la mano bionica, che dura per sempre. Nelle ossa dell’avambraccio, il radio e l’ulna, sono state impiantate viti al titano collegate a sedici elettrodi inseriti nei muscoli che controllano le dita della mano.
Le emoticon sono le faccine costruite con la punteggiatura e i simboli presenti nella tastiera. Sono le riproduzioni stilizzate delle principali espressioni facciali umane che si manifestano in presenza di un’emozione.
Su Facebook, piattaforma che ha una massa enorme di dati sui suoi utenti, ci sono due miliardi di persone, più della popolazione della Cina. La nostra sfera pubblica è quasi interamente dominata da piattaforme di rete, come Facebook e Google, che sono principalmente motivate dalla vendita di pubblicità e ne ricavano enormi profitti.
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