Creare forse significa sbagliare quel passo nella danza. Significa dare di traverso quel colpo di scalpello nella pietra.
Antoine de Saint-Exupery
La creatività è la capacità particolare del pensiero di “pensare fuori dagli schemi” per trovare soluzioni originali ai problemi; è la facoltà e l’attitudine a dare origine a qualcosa di nuovo. Come sinonimo di pensiero divergente, la creatività consiste in un approccio creativo alle situazioni problematiche e si traduce nell’invenzione di risposte originali. Creatività come capacità di essere originale e inventivo non è attribuibile soltanto all’artista o al poeta, allo scienziato o al tecnico, ma è proprietà di chiunque pensa ed agisce. Secondo il matematico francese, Henri Poincaré, «la creatività è unire elementi esistenti con connessioni nuove, che siano utili».
La creatività è una delle principali caratteristiche della mente umana, e il suo sviluppo può dare contributi non solo al progresso scientifico, quanto pure, alla società in genere. Esiste, infatti, una creatività individuale (la poesia, la pittura, la composizione musicale…) e una creatività collettiva (il teatro, il cinema…). La forza del pensiero creativo è creare vie nuove e modi diversi di interpretare la realtà, avanzare nuove ipotesi e modelli conoscitivi in ogni settore del sapere e dell’attività umana.
Creativo è colui che sa trovare soluzioni agli imprevisti quotidiani, cambiando il proprio punto di vista; è colui che guarda ai propri errori e ai propri insuccessi come possibilità per migliorare e crescere; è colui che utilizza la fantasia e l’immaginazione per ritrovare l’energia e la leggerezza dei bambini, come sosteneva Picasso.
La creatività non è riferibile, secondo la tradizione romantica, soltanto alla genialità individuale, all’intuizione di una singola persona e al colpo di genio perché, come dimostrano la ricerca scientifica o l’invenzione cinematografica, è anche il risultato del lavoro comune, corale e parallelo di molte persone geniali spesso pionieri di nuovi orizzonti e altre strade da percorrere.
Uno dei fondatori del movimento per lo sviluppo del potenziale umano, Abraham Maslow, ha scritto: «la vita è un intreccio intimo di routine e creatività. La creatività ha bisogno della routine perché la mente abbia spazio per dedicarsi alle novità. Se non esistesse la routine, ogni mattina dovremmo inventare come allacciare le scarpe».
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