È l’ex assessore regionale all’Agricoltura, Sonia Ricci, il nuovo commissario straordinario dei Consorzi di Bonifica dell’Agro Pontino e del Sud Pontino. La nomina arriva direttamente dal presidente della Regione, Nicola Zingaretti, che lo scorso 11 marzo ha firmato il decreto con cui ha affidato l’incarico ad interim, con l’obiettivo garantire la corretta esecuzione delle attività fino all’insediamento degli organi dei Consorzi di Bonifica. «Sonia Ricci è stata scelta per il suo curriculum e per la sua esperienza nel settore» si legge nella nota della Regione Lazio, che sembra aver scelto il neo commissario anche per quanto svolto durante il ruolo assessorile ricoperto dall’aprile del 2013 al gennaio del 2016, durante il primo mandato di Zingaretti.
Una nomina che però sembra aver già sollevato delle polemiche, soprattutto nella Lega. Il capogruppo Tripodi, infatti, accusa il presidente Zingaretti di aver «scambiato i Consorzi di Bonifica per un poltronificio», quando «servono manager esperti» per portare avanti gli enti in questione.
Intanto, appena insediata, Ricci si gode già la sua prima vittoria: il progetto presentato dal Consorzio di Latina è al 14esimo posto della graduatoria definitiva del bando Pnsr 2014-2020, con una dotazione complessiva di 291 milioni di euro per opere e interventi di ammodernamento e potenziamento della rete irrigua, per il risparmio di energia e delle risorse idriche. «Un risultato di straordinaria importanza, che premia la capacità progettuale del nostro pool tecnico interno e che, inoltre, rende merito alla tenacia con cui abbiamo sostenuto le nostre ragioni nel contenzioso promosso contro il Mipaaf, Ministero dell’Agricoltura, che inizialmente aveva dichiarato inammissibile la nostra richiesta di finanziamento» ha dichiarato Ricci, annunciando l’aggiudicazione di oltre 18 milioni di euro. Soldi che però arriveranno solo se il Tar del Lazio «riconoscerà le ragioni del Consorzio, che aveva presentato ricorso opponendosi alla iniziale esclusione dovuta alla mancanza di un documento successivamente però prodotto».
Il progetto prevede interventi su tre dei sei distretti irrigui pontini: il Distretto Centrale Sisto, il Sisto-Linea, la Centrale Piegale. «Grazie a questo finanziamento – conclude Ricci – il Consorzio potrebbe intervenire per migliorare il sistema di gestione e distribuzione dell’acqua, l’installazione di contatori per verificare gli esatti volumi di risorsa idrica utilizzata da ciascuna utenza, per procedere più celermente alla riparazione di rotture e perdite, per investire in sistemi di telecontrollo e per il riuso, a fini irrigui, delle acque reflue dopo il loro trattamento in depuratore. L’effettuazione di questi interventi ci consentirebbe di conseguire un risparmio idrico potenziale di oltre il 50% in ciascuno dei tre distretti irrigui grazie alla sostituzione di organi idraulici non più funzionanti e ad un ulteriore risparmio idrico del 32,88% con l’introduzione degli idrocontatori».
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.